Anche i videogiochi supportano la parità di genere. Che si tratti di Xbox o PlayStation, passando per computer e Nintendo, il mondo ludico ha sempre aperto le porte ai titoli Lgbtq+. Nel corso degli ultimi decenni sempre più prodotti hanno ospitato personaggi fluidi e amori omosessuali. Fra questi, anche capolavori e successi planetari come The Last of Us – Parte II, dove la protagonista Ellie vive una relazione sentimentale con la sua compagna di avventure Dina, dichiaratamente bisessuale (nella foto di apertura). Tanti sono poi i giochi che si rivolgono al pubblico queer, ossia coloro che preferiscono non identificarsi in alcuna categoria. In occasione del Pride Month, Wired ha selezionato 8 titoli da giocare su console e pc.
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Pride Month, i migliori giochi queer per console e computer
1. Caper in the Castro, per il Pride Month il pioniere dei videogiochi Lgbtq+
Come riporta Wired, Caper in the Castro può vantare il ruolo di apripista per il mondo Lgbtq+ nei videogame. Nacque infatti a San Francisco sul finire degli Anni 80 con lo scopo di raccogliere fondi da devolvere in favore dei malati di Aids. Originariamente disponibile sulle bacheche elettroniche degli Stati Uniti, permette di giocare nei panni di una donna omosessuale che indaga sulla scomparsa di una trans. Una storia per anni dimenticata che è tornata in auge grazie al recupero dei vecchi floppy disk convertiti con l’ausilio di alcuni emulatori. È disponibile online su Internet Archive.
2. Bugsnax, un giornalista e strani eventi su un’isola sperduta
Inizialmente disponibile solo per PlayStation, Bugsnax è oggi giocabile anche su computer, Nintendo Switch e Xbox. Il gamer veste i panni di un giornalista incaricato di indagare su strani eventi verificatisi sull’isola remota di Snacktooth. Già in apertura, il gioco offre un disinvolto momento di amore omosessuale e lo stesso protagonista, Bugsnax, ha un carattere non binario. «Inserire i giocatori queer è un ottimo modo per favorire le pratiche di inclusione», ha dichiarato il direttore creativo Kevin Zuhn a Rock Paper Shotgun. Il prezzo è di 21,99 euro su tutte le console.

3. Ikenfell, incontri magici in un gioco di ruolo a turni
Disponibile solo in inglese, Ikenfell è un gioco di ruolo (RPG) tattico a turni che ruota attorno ad alcuni studenti di magia. Fra labirinti intricati, battaglie all’ultima fattura e tesori nascosti, prende vita una storia che coinvolge amicizia, fiducia e amore. Diversi personaggi sono queer, tanto che ogni giocatore può trovare quello più affine al proprio animo e sentirsi parte della narrazione. Il prezzo su Steam e gli store di Sony e Microsoft è di 11,99 euro.
4. Raptor Boyfriend, il simulatore di appuntamenti in vista del Pride Month
Fantasia e imprevedibilità sono invece alla base di Raptor Boyfriend, titolo del 2021 dell’azienda indipendente Rocket Adrift. Si tratta di un simulatore di appuntamenti che vede la protagonista, una donna che vive negli Anni 90, farsi largo fra relazioni davvero singolari. È possibile uscire con personaggi sia di sesso maschile sia femminile e dai tratti somatici unici. I partner sono infatti una fata, un velociraptor e un Big Foot. «Volevamo dare vita a una storia che rimanesse impressa», ha detto il capo programmatore Titus McNally a Wired. «Acquistarlo significa sovvenzionare creatori queer a dare sfogo alla loro fantasia».

5. Heaven Will Be Mine, nel Pride Month si vola nello spazio e nel futuro
Amore e guerra sono due facce della stessa medaglia in Heaven Will Be Mine, sequel di We Know the Devil. Si tratta di un romanzo visivo di Worst Girl Games e Pillow Fight Games che consente al gamer di vestire i panni di una ragazza in lotta per la salvezza del cosmo. Il finale sarà strettamente legato al personaggio scelto all’inizio e alle decisioni che si prendono durante la narrazione. Oltre a combattere contro le fazioni avversarie, è possibile intrecciare relazioni amorose con le altre ragazze rivali. È disponibile per pc su Steam a 12,49 euro.
6. Tell Me Why, un uomo trans alla ricerca della sorella gemella
Pc e Microsoft supportano Tell Me Why, titolo dello sviluppatore francese Dontnod. Il videogioco, ideale per il Pride Month, mette in giocatore nei panni di un uomo trans sulle tracce della sorella gemella nel cuore dell’Alaska rurale. I due condividono molti ricordi di infanzia, ma interpretano gli eventi in modo totalmente personale. Lo sviluppo ha visto la collaborazione di Glaad, Ong che garantisce una rispettosa rappresentazione dei personaggi Lgbtq+ all’interno del mondo virtuale. Voce del protagonista è quella di August Aiden Black, anch’egli transessuale.

7. Coffee Talk, un barista al servizio dei clienti più disparati
Una caffetteria di Seattle, la pioggia battente sui vetri e i clienti che lamentano i loro problemi personali. Questo compone Coffee Talk, videogioco di Toge Productions. Uscito a inizio 2020, cala il giocatore nei panni del solitario barista il cui unico scopo è offrire bevande calde e, appunto, caffè ai suoi clienti. Come riporta Wired, i temi queer non sono proprio alla luce del sole, tanto da essere racchiusi all’interno del solo personaggio di Myrtle, donna dal carattere molto mascolino.