Harrison Ford è il protagonista de I predatori dell’arca perduta in onda stasera, lunedì 13 dicembre 2021, alle 21.30 su Tv8. Diretto da Steven Spielberg e uscito nelle sale nel 1981, si tratta del primo capitolo della tetralogia cinematografica dell’impavido archeologo Indiana Jones.
I predatori dell’arca perduta: le cose da sapere sul film in onda questa sera su Tv8 alle 21.30
I predatori dell’arca perduta: la trama
Appena rientrato all’Università di Princeton da una spedizione in Perù, organizzata per recuperare un antico idolo della fertilità, Indiana Jones viene immediatamente coinvolto da alcuni agenti dell’Intelligence in una nuova, entusiasmante missione. L’obiettivo è quello di impedire che i nazisti si impossessino della mitica Arca dell’Alleanza (contenente i frammenti delle tavole della Legge donate al popolo di Israele da Dio tramite Mosé) e la utilizzino come arma. Accettato l’incarico, lo studioso parte per il Nepal alla ricerca di un medaglia che dovrebbe svelare l’ubicazione del reperto. Rintracciarla non dovrebbe essere difficile: il prezioso oggetto, infatti, è stato custodito negli anni da un suo vecchio insegnante, il professor Abner Ravenwood. Dopo la morte, l’uomo ha lasciato il manufatto (e la locanda di cui era diventato proprietario) alla figlia Marion, vecchia fiamma di Jones. Approfittando del fascino che continua a esercitare sulla ragazza, l’archeologo riesce a convincerla a cedergli il medaglione, per poi sparire. L’agguato delle truppe tedesche e la distruzione del locale a seguito di un incendio porteranno la donna a raggiungere Jones in Egitto. Nella terra dei Faraoni, i due saranno protagonisti di fughe al cardiopalma e scoperte straordinarie. Come quella del ‘Pozzo delle Anime’, il luogo dove dovrebbe essere sepolto l’oggetto dei desideri e il sogno di tutti gli esperti di archeologia.
I predatori dell’arca perduta: il cast
Accanto a Harrison Ford nei panni del protagonista, nel cast de I predatori dell’arca perduta troviamo anche Karen Allen (Marion Ravenwood), Paul Freeman (René Belloq), Ronald Lacey (Arnold Ernst Toht), John Rhys-Davies (Sallah), Denholm Elliott (Marcus Brody), Alfred Molina (Satipo), Wolf Kahler (Herman Dietrich) e Anthony Higgins (maggiore Gobler). Negli Stati Uniti, la pellicola è stato il maggior incasso stagionale del Paese, con 209.562.121 milioni di dollari. A livello mondiale, ha guadagnato complessivamente 384.140.454 milioni di dollari, battendo qualsiasi record di botteghino nel 1981. Oltre al beneplacito del pubblico, è stato ampiamente acclamato anche dalla critica. Il National Board of Review lo ha inserito fra i dieci migliori film del 1981, il New York Times nella lista dei 1000 migliori film di sempre e, nel 1999, è stato inserito nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti come patrimonio culturale da tutelare.
I predatori dell’arca perduta: le ultime novità sul quinto capitolo della saga
La delusione incassata con la quarta pellicola, Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo, non ha scoraggiato i fan più accaniti che continuano ad aspettare con impazienza il quinto episodio, prodotto, per la prima volta, da Disney, diventata nel 2012 proprietaria della Lucasfilm. Tra innumerevoli problemi di sceneggiatura, fastidiosi intoppi nei casting e lo stop imposto dalla pandemia, le riprese sono state rimandate più e più volte. Un inconveniente che, ovviamente, ha fatto sì che anche la distribuzione venisse dilazionata. A oggi, le poche indiscrezioni ufficiali che circolano sul progetto sembrano, tuttavia, rassicuranti: gli attori, infatti, sarebbero impegnati sul set da diversi mesi, come confermato anche da numerosi avvistamenti, e l’ultima data suggerita per l’approdo nei cinema sarebbe il 30 giugno 2023. Tra le novità più eclatanti, al di là di nuove aggiunte al cast del calibro di Antonio Banderas, Mads Mikkelsen e Phoebe Waller-Bridge, anche un cambio di guardia alla regia, che ha portato a sostituire Steven Spielberg con James Mangold, firma di lavori come Innocenti Bugie e Le Mans ’66. Nessun alterco con lo staff, nessun malinteso all’orizzonte: solo il desiderio di affidare la narrazione a un punto di vista diverso e a una prospettiva di nuova generazione.
Confermati Ford nel ruolo principale, nonostante l’infortunio che per diverso tempo lo ha allontanato dalle riprese e i rumor che volevano, al suo posto, Chris Pratt o Bradley Cooper, e Inghilterra e Italia (in particolare la Sicilia) come location principali, uno dei pochi elementi rimasti invariati nonostante le continue riscritture del copione. La colonna sonora rimane nelle mani di John Williams, storico compositore candidato per 3 volte agli Oscar per le musiche della saga. Infine, per quanto riguarda la trama, alcuni avevano pensato a una storia basata sulla Fonte della Giovinezza o ispirata alla leggenda del treno pieno di tesori nazisti. Erano solo e soltanto rumor. Nulla di certo è ancora è trapelato ma, a giudicare dalle foto uscite a luglio, si pensa che il nuovo viaggio di Jones possa essere ambientato negli anni dello sbarco sulla Luna.