Ostriche crude a due giorni dal parto, bimbo nasce con grave infezione

Redazione
15/07/2022

Il batterio Plesiomonas shigelloides ha fatto sviluppare nel neonato un'infezione rarissima, che finora è stata contrattata soltanto da altri 12 individui al mondo.

Ostriche crude a due giorni dal parto, bimbo nasce con grave infezione

A Prato una madre e il suo neonato stanno vivendo un vero e proprio incubo. Tutto è partito pochi giorni prima del parto, quando la donna ha cenato in un ristorante cinese di Sesto Fiorentino, mangiando crostacei e ostriche crude. Non poteva sapere, però, che quest’ultimo alimento avrebbe generato una gravissima infezione nel bambino, che al momento del parto è stato trovato in stato di sepsi. Il suo organismo è stato attaccato da una rarissima infezione e ora, a dieci giorni dal parto, è ricoverato nel reparto di pediatria e neonatologia di Prato in gravi condizioni.

Ostriche crude a due giorni dal parto, bimbo nasce con grave infezione. Lo ha colpito un'infezione rarissima, è ricoverato a Prato
Un bambino in una incubatrice appena nato (Getty)

Il batterio Plesiomonas shigelloides

Il batterio che ha colpito il neonato, poco prima della nascita, è stato il Plesiomonas shigelloides. Solo 12 i casi descritti in tutto il mondo dalla letteratura scientifica di questa infezione rarissima, che ora si è palesata a Prato. Mentre il piccolo lotta per la vita, è stato dato il via alle indagini per capire cosa abbia potuto generare la sepsi, che ha colpito anche le meningi. Sul posto è intervenuta l’Asi Toscana centro, diretta da Luca Cianti, che ha riscontrato il pessimo stato di conservazione degli alimenti del ristorante: «Abbiamo fatto un sopralluogo e trovato il locale in gravissime condizioni di degrado e di sicurezza alimentare. E’ così stata sospesa l’attività e sono stati sequestrati circa 500 chili di prodotti di cui era ignota l’origine e in molti casi erano mal conservati».

Il primario Pier Luigi Vasarri: «Quadro clinico serio»

Sulle condizioni del neonato si è espresso anche Pier Luigi Vasarri, primario di pediatria e neonatologia di Prato. «L’infezione è particolarmente grave in quanto resistente ai comuni antibiotici usati in neonatologia. Il neonato è stato ricoverato dopo poche ore dalla nascita e grazie alla rapida diagnosi fatta dal nostro laboratorio abbiamo potuto intraprendere la corretta terapia, ma il suo quadro clinico resta comunque serio», ha dichiarato. Poi ha ribadito una regola che sempre viene comunicata alle donne in gravidanza: «Devono evitare il consumo di cibi crudi anche negli ultimi periodi della gestazione al fine di non trasmettere infezioni, di origine alimentare, anche gravi, come nel caso specifico, al nascituro».

Ostriche crude a due giorni dal parto, bimbo nasce con grave infezione. Lo ha colpito un'infezione rarissima, è ricoverato a Prato
Ostriche crude (Twitter)