Ponte sullo Stretto, per il governo «è una priorità»

Redazione
08/11/2022

Il vicepremier Salvini ha ricevuto i presidenti delle Regioni Calabria e Sicilia, Occhiuto e Schifani. Il progetto sarà rivisto e si punta a iniziare in tempi brevi.

Ponte sullo Stretto, per il governo «è una priorità»

Il Ponte sullo Stretto continua a essere una «priorità», sia per il nuovo governo guidato da Giorgia Meloni e il ministero delle infrastrutture di Matteo Salvini, sia per Sicilia e Calabria. Questo è quanto è emerso dal nuovo incontro tenutosi in mattinata a Roma, con il vicepremier e leader della Lega a incontrare i presidente delle due Regioni, Renato Schifani e Roberto Occhiuto. Salvini ha voluto fare un punto con i diretti interessati sia per poter riaprire la discussione su un progetto ritenuto fondamentale per lo sviluppo del Mezzogiorno, sia per parlare delle opere attualmente commissariate sul territorio siciliano e calabrese.

Ponte sullo Stretto, per il governo «è una priorità». Massima convergenza tra il Ministero delle Infrastrutture e le Regioni Calabria e Sicilia
Matteo Salvini (Getty)

Ponte sullo Stretto: «Il progetto sarà aggiornato»

Salvini ha dichiarato di voler sbloccare intanto le opere e chiudere i contenzioni attualmente esistenti. Si tratta di progetti come la Statale Jonica in Calabria e l’Alta Velocità in Sicilia. Tra le parti sembra esserci convergenza massima. A ribadirlo è stata anche la messinese Matilde Siracusano, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento: «Sarà istituito un tavolo tra il ministero e le Regioni coinvolte, sarà chiuso il contenzioso esistente e aggiornato il progetto già approvato e vidimato anni fa dall’Europa. A tal proposito, si potrebbero utilizzare i 50 milioni di euro stanziati dal governo Draghi, destinati all’ennesimo studio di fattibilità per volere dell’ex ministro Giovannini, proprio per aggiornare il vecchio progetto, in modo da accelerare l’iter e poter avviare il prima possibile i cantieri».

Ponte sullo Stretto, per il governo «è una priorità». Massima convergenza tra il Ministero delle Infrastrutture e le Regioni Calabria e Sicilia
Lo stretto di Messina visto da Villa San Giovanni (Getty)

Schifani e Occhiuto mostrano entusiasmo

Al termine dell’incontro al Ministero delle Infrastrutture, i due presidenti della Regione Sicilia e Calabria hanno mostrato entusiasmo. Il primo, Renato Schifani, eletto proprio un mese e mezzo fa, ha affermato: «Valutiamo l’adozione o meno del modello Genova per velocizzare quei lavori che con quel modello hanno dato ottimi risultati il clima è perfetto e ottimo credo che ci siano tutti i presupposti». Roberto Occhiuto detta i tempi e fa un ragionamento complessivo: «Sarebbe bello se l’opera si potesse cominciare a realizzare già nel 2023. C’è il tema più complessivo della infrastrutturazione delle regioni del mezzogiorno per cui faremo un gruppo di lavoro. Questa è la proposta che abbiamo rivolto al ministro che l’ha accolta per ragionare insieme su come dotare il mezzogiorno delle infrastrutture strategiche di cui ha necessità».