
Il vertice di Arcore non ha accorciato le distanze tra gli alleati, anzi. Berlusconi e Salvini pensano a una lista unitaria per depotenziare Meloni, diventata la vera avversaria. E la nomina di Ronzulli in Lombardia lo conferma. Mentre Calenda lancia una scialuppa ai ministri azzurri sempre più isolati in Forza Italia.
Stefano Iannaccone