La Knesset ha approvato una legge che limita i modi con cui un primo ministro può essere dichiarato non idoneo a governare. Una misura che eviterebbe a Netanyahu, accusato di corruzione, di essere sospeso. Le opposizioni insorgono contro un provvedimento ad personam. Mentre nelle città israeliane monta la protesta.
Il vertice Sco in Uzbekistan, il summit Apec in Thailandia, il viaggio di Stato in Arabia Saudita e la mediazione tra Teheran e Riad. E infine l'incontro con Putin. Con una frenetica attività diplomatica Xi Jinping cerca di accreditarsi come garante di un nuovo ordine mondiale, alternativo a quello occidentale. Con la Cina e la sua economia al centro.
Il mandato d'arresto della Cpi nei confronti di Putin ha preso alla sprovvista anche il Cremlino. Ora per il presidente spostarsi e viaggiare alimentando la propaganda diventa rischioso, persino nei Paesi della CSI. Intanto potrebbe saltare il vertice BRICS del prossimo agosto in Sudafrica.
Trump rischia un'accusa per frode: nel 2016 comprò il silenzio dell'attrice hard con cui aveva avuto in flirt. Pagò 130 mila dollari, contabilizzati però come spese legali. Anche se condannato potrebbe comunque fare campagna elettorale e persino essere eletto presidente.
Il presidente russo ha accolto l'omologo cinese dicendo di aver studiato il piano di Pechino per la soluzione del conflitto in Ucraina. Dal canto suo il leader cinese, definendo l'ospite un "caro amico" si è detto certo che il popolo russo lo appoggerà alle Presidenziali del 2024.
Scambio di editoriali tra Mosca e Pechino alla vigilia della visita di Xi Jinping. Il presidente cinese sulla Rossijskaja Gazeta ha ribadito l'imparzialità del Dragone, mentre Putin sul Quotidiano del Popolo ha sottolineato la "pericolosità della Nato".
Alla vigilia della visita di Xi Jinping a Mosca, il ministero degli Esteri cinese, commentando il mandato emesso dalla Cpi per l'arresto di Putin, ha chiesto all'Aia di «assumere una posizione obiettiva e imparziale» ed «evitare politicizzazione e doppi standard».