Italia

Giochi di potere, nomine, protagonisti e retroscena che animano la politica italiana, nazionale e locale.

raggi e calenda entrano nella squadra di Gualtieri come commissari
Ammucchiata Capitale
Il neosindaco di Roma Roberto Gualtieri vuole essere inclusivo. Perciò (su idea del Pd) pensa di affidare a Virginia Raggi la guida della commissione Expo 2030 e a Carlo Calenda quella del Giubileo 2025.
Pensioni, il premier Draghi verso il compromesso: Quota 102 per un anno poi si ridiscuterà la riforma previdenziale
La quota della fortuna
In pensione a 64 anni con 38 di contributi, ma solo nel 2022. Poi si ridiscuterà una riforma strutturale. È questa la soluzione di compromesso scelta dal premier Mario Draghi che mette d'accordo Lega e sindacati.
il senato blocca ddl zan
Madama la vergogna
Il Senato blocca il Ddl Zan con il voto segreto. Passa la tagliola di Lega e FdI. Salvini: «Sconfitta l'arroganza di Letta e dei 5 stelle: hanno detto di no a tutte le proposte di mediazione». Dubbi sui renziani.
Chi è Luigi Iovino, il parlamentare che ha proposto un'interrogazione contro lo spostamento della soap opera Un posto al sole
Upas di cittadinanza
Dopo essersi battuto per i fondi destinati ai fuorisede, ora lotta contro lo spostamento di Un Posto al Sole. Chi è Luigi Iovino, il deputato M5s che ha chiesto a Draghi di blindare l'orario della soap di Rai3.
l'insofferenza di draghi tra forza italia, lega e ministri tecnici
Non vi sopporta più
Le uscite di Meloni e Salvini, il rischio implosione per Forza Italia, i flop dei ministri tecnici, la grana Mps. Draghi è stanco di mandare giù rospi.
il sistema delle concessioni autostradali: cosa non funziona
Due caselli e due misure
In Italia le concessioni autostradali ricevono trattamenti diversi: qualcuna viaggia in corsia preferenziale, qualcun’altra deve stare in fila incolonnata. Come nel caso della Strada dei Parchi.
Dopo ogni elezione, specie se vinta dalla sinistra, si ripropone il tormentone di una mega coalizione che racchiuda tutti
L’unione fa la farsa
Dopo ogni elezione ritorna la sindrome del tutti dentro, ovvero la coalizione unica che metta insieme le anime e i cespugli della sinistra. Un'idea fortemente sconsigliata dalle esperienze pregresse.