L’enigmistica di FdI, il numero di Mastella e il peggio settimanale della campagna elettorale
I rivedibili giochetti enigmistici sul Pd dei patrioti di Fratelli d'Italia, il numero di telefono Mastella, Letta che invita a scegliere il guanciale anziché la pancetta. E poi la Ronzulli che confonde rigassificatori e trivelle: il peggio della settimana di campagna elettorale.
Meno quattro settimane alle urne. Con la fine di agosto e il ritorno degli italiani dai lidi balneari, la campagna elettorale entrerà davvero nel vivo. E sarà in grado di regalarci ulteriori perle: quelle pescate però negli ultimi sette giorni, intanto, non sono affatto male. Ecco il (meglio del) peggio della settimana, raccolto da Tag43.
Il passatempo dell’estate? Il cruciverba di Meloni
Non solo video di stupri. La campagna elettorale balneare di Fratelli d’Italia passa anche dalle parole crociate. Essendo il tipico passatempo da spiaggia, non fa una piega. Al comizio di Giorgia Meloni ad Ancona ha debuttato “L’enigmistica dei patrioti”, che tra cruciverba, quiz e rebus tiene allenata la mente permettendo di ripassare la storia del partito. Purtroppo non si può trovare in edicola: bisogna proprio andare agli eventi di Fratelli d’Italia.

«La sinistra sta costruendo una delle peggiori campagne elettorali di sempre, evitando i programmi e impegnandosi solo ed esclusivamente nel dipingerci come mostri». Messa da parte la polemica sulle devianze, Meloni ha ricevuto sui social solidarietà da parte del suo partito, per un tweet di “minacce choc”. Risalente però al 4 aprile 2020. Meglio tardi che mai.
Il tweet che imbarazzerebbe la sinistra in questa campagna elettorale è di due anni fa scritto da un anonimo sconosciuto. Manco a cercarseli recenti gli attacchi, Morisi era un genio rispetto a chi cura i social a Giorgie. pic.twitter.com/nDqjwVElA6
— Signor Distruggere (@SirDistruggere) August 25, 2022
Mastella, piange il telefono
«Noi siamo un partito a chilometro zero e voglio fare una cosa che non fa nessuno, nessun leader politico risponde al telefono, io rispondo direttamente». Così Clemente Mastella, sindaco di Benevento e leader di Noi di Centro Europeisti, ha distribuito urbi et orbi il suo ambitissimo numero di telefono. Non il numero che meritavamo, ma quello di cui avevamo bisogno. Better Call Clemente.

Letta e il Pd insegnano: la pancetta è di destra
Con Putin, con l’Europa. Discriminazioni, diritti. Da una parte gli altri, dall’altra noi: il Pd, scegli la parte giusta da cui stare. Soprattutto, nel duello tra pancetta e guanciale. Se non fossimo in campagna elettorale farebbe ridere: fa invece piangere come quando sul web ci si imbatte in un video di un adorable dad cooking authentic Italian recipes.
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La miglior analisi del passo falso di Enrico Letta arriva nei commenti: «Così perde vegetariani e vegani, sarebbero da intercettare visto che tendenzialmente è un elettorato non di destra».
Ronzulli prende rigassificatori per trivelle
Per Licia Ronzulli, senatrice di Forza Italia, «la realizzazione dei rigassificatori permetterebbe al nostro Paese di importare gas liquido e renderci indipendenti dall’estero».
La realizzazione dei rigassificatori permetterebbe al nostro Paese di importare gas liquido e renderci indipendenti dall’estero.
Senza i NO dei 5 stelle e della sinistra, riusciremo a superare la crisi energetica e mettere al sicuro le nostre famiglie e imprese. pic.twitter.com/oftfZItGKd— Licia Ronzulli (@LiciaRonzulli) August 25, 2022
Peccato che Ronzulli abbia fatto confusione tra rigassificatori e trivelle. Un assist per Calenda che nemmeno Renzi: «I rigassificatori non sono trivelle. Non estraggono gas. Le trivelle sono quelle che volevate bandire nel 2016. Poche idee ma confuse», ha twittato il leader di Azione.