Dopo il caso Juventus e indagini che ormai proseguono da settimane, si torna a parlare di plusvalenze e stavolta nel mirino degli inquirenti c’è l’Inter. La Guardia di Finanza ha acquisito documenti nelle sedi dell’Inter e della Lega. Lo ha fatto nell’ambito di un’inchiesta nata e portata avanti dalla Procura di Milano e che riguarda le plusvalenze del club nerazzurro durante le due stagioni 2017/2018 e 2018/2019. A comunicarlo è stata la procura con una nota. Per adesso le indagini sono contro ignoti, ma l’ipotesi di reato è di false comunicazioni sociali.

La nota della Procura di Milano
La Procura di Milano aveva già ricevuto un’informativa della Guardia di Finanza lo scorso 9 dicembre, in cui venivano evidenziate alcune criticità relative ad alcune operazioni. Si parla di una decina di calciatori, non di prima fascia, e del peso che queste operazioni hanno sui bilanci trasmessi dall’Inter. Oggi, quindi, le fiamme gialle hanno acquisito i documenti su ordine del sostituto procuratore Giovanni Polizzi. «Nell’ambito di attività di indagine coordinate dalla procura, i finanzieri del nucleo di polizia economico-finanziaria della guardia di finanza di Milano hanno eseguito accertamenti documentali presso le sedi della F.C. Internazionale Milano spa e della Lega Nazionale professionisti della serie A». Questo è quanto si legge nel comunicato, che poi prosegue spiegando che «le attività in corso sono dirette ad acquisire documentazione relativa alle cessioni da parte dell’Inter dei diritti pluriennali sulle prestazioni di taluni calciatori relativamente agli esercizi 2017/2018 e 2018/2019 al fine di verificare la regolarità della contabilizzazione delle relative plusvalenze».
Plusvalenze: nessuna irregolarità del Milan, l’Inter al vaglio dei pm
L’ipotesi, comunque ancora da dimostrare, è che all’interno dei bilanci dell’Inter siano stati aumentati i valori di alcuni calciatori venduti per poter rispettare il Fair Play finanziario. Così facendo, il club nerazzurro avrebbe alterato le documentazioni da presentare alla Lega e all’Uefa per rientrare in determinati parametri. Ora, però, sarà il pm Polizzi, insieme al procuratore aggiunto Maurizio Romanelli, a doversi accertare dell’eventuale reato commesso. Le indagini della Procura di Milano seguono quelle della Procura di Torino, che sta indagando sui bilanci e le plusvalenze della Juventus. Inizialmente pare che anche il Milan sia stato passato al vaglio dei procuratori, ma nessuna irregolarità è stata riscontrata già dalle prime valutazioni. Intanto la Serie A prosegue con l’ultimo turno del 2021. L’Inter di Simone Inzaghi sarà in campo domani a San Siro contro il Torino.
