Nel mezzo della disfida tra Cina e Stati Uniti, a Taiwan al posto di un esercito sbarca la pizza napoletana. Altro che Xi Jinping e Joe Biden, a vincere è sempre il piatto partenopeo più famoso nel mondo. È il risultato della partnership tra l’imprenditore David Huang, con la sua Sapori Italiani Foods Co. Ltd. e Girolamo Morano, ceo del Gruppo Vera Pizza Napoli-Pizza&Other-Ripa della Gazza. Il mese di settembre comincia con l’apertura a Taipei della Scugnizza Pizzeria, al numero 13 di Kangning Street. L’imprenditore taiwanese David Huang vuole offrire al pubblico locale un prodotto di qualità superiore, salutare e gourmet in grado di distinguersi dalle proposte degli operatori locali del settore. Per lui, «Scugnizza Napoli Gran Gourmet rappresenta una vera rivoluzione, e la location ha la stessa atmosfera di Napoli. Non vediamo l’ora di realizzare questo sogno insieme, per portare con Scugnizza in ogni angolo di Taiwan il profumo e il sapore della pizza tradizionale napoletana». Morano ha fondato Vera Pizza Napoli nel 2015, con il supporto commerciale di Pizza&Other: «Scugnizza è uno dei brand al quale sono più affezionato. È sempre appartenuto alla nostra azienda, al quale oggi accompagniamo ben tre cataloghi con una vasta gamma di pizze gourmet, snack e altri prodotti tipici napoletani, tutti studiati per valorizzare l’antica arte pizzaiola napoletana e le sue tecniche di produzione combinate con le tecnologie di surgelazione più avanzate».

Assange giornalista italiano ad honorem
Julian Assange diventerà giornalista italiano ad honorem. Nel pomeriggio di lunedì prossimo al Lido di Venezia presso la Casa degli Artisti si svolgerà un’iniziativa promossa dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico insieme all’Associazione Articolo21 sul caso di Assange. Il fondatore di WikiLeaks rischia di essere estradato negli Stati Uniti colpevole di avere svelato efferati crimini di guerra e per questo accusato di spionaggio. Dopo il saluto del delegato generale delle Giornate degli autori Giorgio Gosetti e le introduzioni dei presidenti della Federazione della stampa e dell’Aamod (Archivio audiovisivo dl movimento operaio e democratico) Giuseppe Giulietti e Vincenzo Vita, seguiranno i contributi di Monica Andolfatto segretaria dei giornalisti veneti, della vicepresidente dell’Associazione nazionale degli autori Manuela Piovano e dell’attrice Ottavia Piccolo. Da sottolineare, si legge nel programma dell’iniziativa, che «il presidente e la segretaria dell’Ordine nazionale dei giornalisti Carlo Bartoli e Paola Spadari consegneranno la tessera ad honorem dell’Ordine a Stefania Maurizi, che la recapiterà direttamente alla famiglia di Assange».

Una buona notizia! Il vino Chianti di quest’anno sarà ottimo
«Speriamo che il tempo ci assista perché si preannuncia una grandissima annata con uva di alta qualità»: a dirlo è Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti, parlando della vendemmia 2022. «Uve belle e sane, alla quantità si unisce un’alta qualità. Stimiamo una produzione del 5-10 per cento maggiore rispetto al 2021, una produzione che si contraddistinguerà per il livello elevato. Per quanto riguarda la percentuale di uva bio prodotta siamo intorno al 10 per cento. La vendemmia è in anticipo di circa una settimana con le uve che, però, non sono in sofferenza. Le viti, che godono di ottima salute, hanno beneficiato delle ultime piogge che ne hanno accelerato la maturazione. Adesso si tratta soltanto di incrociare le dita augurandoci che il meteo sia clemente». Per il presidente del Consorzio Vino Chianti, «le giacenze sono diminuite rispetto allo scorso anno, questo è dovuto alla minor produzione della vendemmia 2021 ma anche a un mercato abbastanza fermo Se riusciamo a rimettere un po’ di vino in cantina abbiamo più tranquillità e coraggio di andare sul mercato ad offrire il nostro Chianti riconquistando quei volumi di vendite che, nei mesi scorsi, sono mancate anche per una questione di quantità».

La compagnia degli Schutzen in costume in visita a Roma
A Roma martedì è stato notato un gruppo di persone con i classici vestiti tirolesi. In quella giornata il vice sindaco della Città metropolitana di Roma Capitale Pierluigi Sanna ha incontrato il governatore del Tirolo e una folta delegazione tirolese. La visita si è tenuta a piazza del Campidoglio, dove tutti hanno assistito al saluto e alla cerimonia tradizionale, cui hanno partecipato le delegazioni bandiere delle associazioni tirolesi, la prima compagnia degli Schutzen di Schwaz e la banda musicale Matrei am Brenner. Dopo si è svolto un incontro ufficiale a Palazzo Valentini, presenti, tra gli altri, l’ambasciatore d’Austria in Italia Jan Kickert.