Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Sostenibilità
Vedo verde

Batman ha paura del mais

Nella zona intorno al parco nazionale di Kasanka, in Zambia, dovrebbe sorgere un’enorme fattoria che si occuperà della coltivazione anche di riso e soia. La struttura metterebbe a rischio la fauna locale, pipistrelli della frutta in testa.

21 Giugno 2021 14:03 Fabrizio Grasso
La creazione di campi di mais e riso nella zona intorno al parco nazionale di Kasanka è un pericolo per i pipistrelli della frutta.

I piani per creare un’enorme fattoria commerciale vicino a un parco nazionale nello Zambia potrebbero avere un impatto catastrofico sulla fauna selvatica. È l’avvertimento lanciato dagli ambientalisti, ripreso dal Guardian, i quali sostengono che la realizzazione del progetto metta a rischio l’habitat, soprattutto, dei pipistrelli della frutta, autori della più grande migrazione di mammiferi del mondo.

La migrazione dei pipistrelli da frutta

Ogni anno a ottobre, circa 10 milioni di esemplari giungono da tutta l’Africa per banchettare con fichi e bacche del parco nazionale di Kasanka, nello Zambia, disperdendo poi i semi dei frutti in tutto il continente. Tuttavia, i grandi stormi di volatili che riempiono il cielo potrebbero presto sparire se il governo dovesse approvare le proposte per la coltivazione di grano, mais e soia sugli oltre 7000 ettari di terreno che circondano l’area protetta. Lake Agro, azienda agricola con sede in Tanzania, ha infatti presentato piani per concentrare l’attività agricola in un’area a soli 3 km dai confini del parco nazionale, danneggiando anche il vicino fiume Luwombwa.

«L’attività dei pipistrelli crea un’occupazione diretta per la popolazione locale», ha affermato James Mwanza, direttore generale del Kasanka Trust e uno dei gestori dell’area protetta. «Questo progetto non solo ha il potenziale per uccidere il parco nazionale, ma anche l’immagine che lo Zambia ha in termini di gestione del turismo». La migrazione dei pipistrelli della frutta infatti costituisce un fenomeno di importanza globale, oltre che uno spettacolo capace di attirare in Zambia molti turisti.

Impatto ambientale scarsamente considerato

In una lettera all’Agenzia per la gestione ambientale dello Zambia, sostenuta da diverse organizzazioni ambientali, Kasanka Trust ha affermato inoltre di non essere stata consultata in merito alle proposte e ha sollevato preoccupazioni sulla valutazione ambientale presentata dall’azienda agricola. Mwanza ha affermato che se il progetto per la fattoria prendesse corpo, aprirebbe la zona cuscinetto che circonda il parco a un’agricoltura più commerciale, che potrebbe avere impatti «catastrofici e irreversibili» sul fiume Luwombwa, sul parco e sulla migrazione dei pipistrelli della frutta.

«Questo tipo di investimento è, ovviamente, positivo per lo Zambia, perché rappresenta sviluppo, porta occupazione e aumenterà sicuramente il paniere alimentare», ha affermato Chuma Simukonda, amministratore delegato del Dipartimento dei parchi nazionali e della fauna selvatica dello Zambia. «Tuttavia sta accadendo nel posto sbagliato. Vorremmo che si trasferissero dove non ci saranno conflitti con la fauna selvatica».

Tag:Economia circolare
Anita Ferrari, madre di Elena di Cioccio, raccontata dalla figlia
  • Gossip
Anita Ferrari, chi era la madre di Elena Di Cioccio (nelle parole della figlia)
«Era indomita e fragile allo stesso tempo, era dotata di coraggio, forza e determinazione unici». Le parole dell'attrice sulla mamma morta suicida nel 2016.
Alice Bianco
Un Ufficiale giudiziario dietro le quinte della trasmissione Belve per un pignoramento a Heather Parisi. E' ancora battaglia con Lucio Presta
  • Gossip
Lucio Presta: «Querelerò di nuovo Heather Parisi o pubblicherò il bonifico»
Una battaglia legale senza fine quella tra il manager e la showgirl. Il primo minaccia una nuova querela.
Elena Mascia
Valentino Rossi torna a parlare di Marc Marquez e di come secondo lui si sia rovinato l'immagine per fargli perdere il mondiale.
  • Motori
Valentino Rossi: «Marquez si è rovinato l’immagine pur di farmi perdere il Mondiale»
Valentino Rossi è tornato sul GP della Malesia del 2015 parlando nel podcast BSMT di Gianluca Gazzoli
Claudio Vittozzi
Ana Obregón ha lasciato tutti di stucco, entrando in una clinica misteriosamente e uscendone di nuovo mamma grazie alla maternità surrogata
  • Attualità
Ana Obregon mamma a 68 anni con la maternità surrogata: aveva perso il figlio per un tumore
Il caso ha riacceso le polemiche sul ricorso alla pratica - vietata in Spagna. Il governo l'ha definita «una forma di violenza contro le donne».
Elena Mascia
Allarme dell’Onu nella Giornata mondiale dell’acqua. Rischio di crisi globale per lo spreco e il cambiamento climatico. I dati in Italia.
  • Attualità
Fonte Dracula
Nuovo allarme dell’Onu in occasione della Giornata mondiale dell’acqua. Alto rischio di crisi idrica globale per il consumo eccessivo e “vampiresco” dell'uomo e i cambiamenti climatici. Italia campionessa di spreco.
Fabrizio Grasso
Il nuovo rapporto dell'Onu, presentato a Interlaken, indica la via per frenare la crisi climatica. I punti chiave, dal Net Zero alla Cop28.
  • Attualità
Cop de théâtre
L’Onu ha pubblicato una guida per frenare la crisi climatica ed evitare la catastrofe. Ecco cinque punti chiave, dagli obiettivi del prossimo vertice globale sul clima di Dubai alla centralità dei comportamenti individuali.
Fabrizio Grasso
Sviluppato a Cambridge un sistema per convertire plastica e CO₂ in energia sostenibile. In arrivo enzimi di batteri modificati geneticamente.
  • Attualità
Un calore di plastica
Sviluppato a Cambridge un sistema che consente di convertire plastica e CO₂ in energia sostenibile grazie al sole. In arrivo anche enzimi di batteri modificati geneticamente.
Fabrizio Grasso
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021