««Di tanto in tanto si fermava a casa delle sue amiche. Sapevamo che quando andava alle feste beveva qualche drink, ma non eravamo preoccupati per il suo consumo di alcol». Così la mamma di una 17enne racconta al giudice quanto sa in merito al caso della figlia, che muore mentre era a un pigiama party con le amiche nel Regno Unito. Stando a una prima ricostruzione, la ragazza avrebbe assunto ecstasy proprio a quella festa.
Regno Unito, partecipa a un pigiama party con ecstasy: muore 17enne
«Avevamo appena iniziato a parlare di droghe. Quando ero più giovane, conoscevo una persona che è morta dopo un’overdose di ecstasy» ha spiegato la mamma. La giovane si chiamava Lila-Grace Smith e avrebbe avuto una crisi prima di morire. La ragazza sarebbe stata portata subito in ospedale, ma purtroppo è morta subito dopo.

Secondo gli inquirenti, quel 3 giugno 2021 la ragazza era stata invitata dalle amiche a un pigiama party nel West Yorkshire. Indecise sul da farsi, alla fine le ragazze avevano scelto di rimanere a casa di un’amica. Una delle ragazze avrebbe chiamato uno dei loro fidanzati verso le 23. Secondo chi indaga, in quel momento Lila Grace avrebbe cominciato a sentirsi male. Il ragazzo ha preso un taxi con altri tre amici ed è arrivato a casa dell’amica alle 23:20.
La ricostruzione degli inquirenti
Quando sono arrivati, hanno messo la ragazza in posizione supina, ma la giovane continuava a stare male. Così, alle 23:42 vengono allertati i soccorsi. I ragazzi le avrebbero anche effettuato la rianimazione cardiopolmonare in attesa dei soccorritori. La morte della ragazza in ospedale è giunta alle ore 00:45, circa un’ora dopo la richiesta di aiuto ai soccorsi.

Secondo la madre, la ragazza non avrebbe mai assunto sostanze stupefacenti prima, ma mamma e figlia ne avevano iniziato a parlare perché Lila avrebbe confidato alla madre che le amiche ne facevano uso.