Il fondo saudita Pif vuole l’Inter, vicino l’accordo da un miliardo di euro

Redazione
13/10/2021

Dopo il Newcastle, il club nerazzurro. L’accordo con la proprietà cinese, interessata a vendere, sarebbe cosa fatta. L’indiscrezione riportata da Libero.

Il fondo saudita Pif vuole l’Inter, vicino l’accordo da un miliardo di euro

Secondo quanto riportato da Libero, il fondo saudita Public Investment Fund, che ha appena acquisito l’80% delle quote del Newcastle, sarebbe pronto a sbarcare in Serie A e avrebbe già messo le mani sull’Inter. Stando a quanto scrive il quotidiano, in ambienti finanziari c’è chi parla di un accordo già trovato tra gli arabi di Pif e la proprietà cinese interessata a vendere, al termine di una trattativa durata mesi e solo rallentata dalla prospettiva di entrare nella Superlega, torneo che avrebbe garantito un’impennata dei ricavi. «Si sussurra di un incontro avvenuto a settembre a Milano tra i vertici dell’Inter ed alcuni emissari sauditi, sbarcati in Italia per limare i dettagli della trattativa, oltre ad assistere al Meazza alla sconfitta della squadra di Simone Inzaghi contro il Real Madrid in Champions League», si legge su Libero.

Pif, Suning pronta a cedere

Suning sarebbe pronta a cedere la società nerazzurra al fondo sovrano dell’Arabia Saudita per una cifra attorno al miliardo di euro: «Salman avrebbe messo sul piatto un miliardo di euro che fa gola a Steven Zhang, presidente dell’Inter e della Suning International. L’ideale peri sauditi sarebbe riuscire a portare a casa in un colpo solo oltre al club anche uno stadio di proprietà e i terreni bonificati attorno all’impianto», spiega il quotidiano, sottolineando come PIF non sarebbe interessato solo alla questione stadio, ma anche a investire sulla costruzione di nuovi grattacieli milanesi.

Pif, 350 milioni per il Newcastle 

Legato alla famiglia reale saudita, Public Investment Fund è un fondo sovrano che dall’inizio degli Anni ’70 ha prelevato la maggior parte dei risparmi del Paese dalla vendita di petrolio. Oggi il suo valore stimato si aggira attorno ai 370 miliardi di euro, cifra che rende irrisoria quella investita per rilevare l’80% delle quote del Newcastle, club di Premier League: “appena” circa 350 milioni di euro (circa un terzo di quanto costerebbe l’Inter) con cui è stata ricomposta la triade del petrolio nel calcio europeo. Manchester City agli Emirati Arabi, PSG al Qatar Newcastle ai sauditi. A capo del fondo c’è il principe Mohammad bin Salman Al Sa’ud, figlio dell’attuale re saudita Salman e nonché vice-primo ministro della difesa dell’Arabia Saudita.