Un ragazzo è stato trovato morto in un appartamento del centro storico di Pesaro e si sospetta che possa trattarsi di un omicidio. Pierpaolo Panzieri, questo il nome della vittima, era un ragazzo di 27 anni incensurato sulla cui morte ora indagano le Squadra Mobile e il pm Silvia Cecchi per arrivare ad una verità. In base a quanto riferito, il giovane è stato rinvenuto senza vita nella sua casa di via Gavelli a Pesaro, dove si era trasferito solo da poche settimane fa. Agli inizi di febbraio risiedeva in Baia Flaminia e lavorava a Monteciccardo in un centro per materiali edili dopo aver frequentato il liceo Mengaroni.

Omicidio a Pesaro: la vittima è Pierpaolo Panzieri
In base a quanto ricostruito, il primo a dare l’allarme per la morte di Pierpaolo Panzieri sarebbe stato il fratello che si sarebbe recato nella casa di via Gavelli su richiesta del padre, insospettito dal fatto che il figlio non fosse ancora tornato dal lavoro. La scoperta sarebbe avvenuta intorno alle ore 9 di questa mattina, martedì 21 febbraio, con la vittima trovata in una pozza di sangue.

Le indagini delle autorità
Dopo l’allarme, sul posto è intervenuto il soccorso medico, che però non ha potuto far altro che accertare il decesso del giovane, e la Squadra mobile con il pm che ha da subito avviato le indagini. Tutto lascerebbe pensare ad un omicidio compiuto dall’assassino con un arma da taglio, probabilmente un coltello. Sul corpo del ragazzo, in base a quanto fin qui trapelato, ci sarebbero degli evidenti segni di lame sul torace. La casa è stata posta sotto sequestro e l’intera area è stata interdetta, con le forze dell’ordine che si stanno occupando del setaccio dei bidoni della spazzatura e i tombini della zona. I vigili del fuoco, invece, starebbero controllando i tetti delle varie abitazioni alla ricerca dell’arma del delitto. I genitori del ragazzo, invece, sono stati convocati in questura.