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Piero Angela compie 93 anni, cinque cose da sapere su di lui

Dal padre che rischiò la vita per aiutare gli ebrei durante la Shoah alla grande passione per il jazz, alcune curiosità sul divulgatore scientifico.

22 Dicembre 2021 14:39 Redazione
Piero Angela compie 93 anni, cinque cose da sapere su di lui, dal padre che rischiò la vita per aiutare gli ebrei durante la Shoah alla grande passione per il jazz.

Il più famoso divulgatore scientifico italiano compie oggi 93 anni. Tanti auguri a Piero Angela, nato a Torino il 22 dicembre 1928, uno dei volti più amati della nostra televisione. Ecco cinque cose da sapere su di lui.

Piero Angela, il padre eroe

Piero Angela è padre di Alberto, che ha seguito le sue orme, ma anche figlio di Carlo, medico antifascista incluso fra i Giusti tra le Nazioni per avere salvato numerosi ebrei durante la Shoah. Come direttore sanitario della casa di cura per malattie mentali “Villa Turina Amione”, Carlo Angela falsificò molte cartelle cliniche, ricoverando partigiani ed ebrei perfettamente sani. Sospettato dalla polizia fascista, fu interrogato a Torino e rischiò la fucilazione. Questa sua attività, rimasta a lungo sconosciuta, è venuta alla luce negli Anni ‘90 a seguito della pubblicazione dei diari di alcuni ebrei da lui salvati. Nel 2001 una commissione israeliana ha dichiarato Carlo Angela (scomparso nel 1949) Giusto tra le Nazioni.

Piero Angela, conduttore del tg

Nel corso degli anni (dei decenni, anzi), ci siamo abituati a vedere Piero Angela prettamente come conduttore di programmi di divulgazione. Ma prima ha fatto tanto altro. Entrato in Rai negli Anni ‘50 come collaboratore del Giornale Radio, è poi diventato corrispondente del telegiornale, prima da Parigi e poi da Bruxelles, passando poi alla conduzione Telegiornale Nazionale. Nel 1976, è stato anche il primo conduttore dell’appena nato TG2.

Piero Angela compie 93 anni, cinque cose da sapere su di lui, dal padre che rischiò la vita per aiutare gli ebrei durante la Shoah alla grande passione per il jazz.
Piero Angela durante uno dei suoi programmi tv, Super Quark.

Piero Angela, perché “Quark”

Dopo aver curato diversi programmi educativi nel corso degli Anni ì70, nel 1981 è arrivato Quark. Da cui sarebbero poi nati diversi spin-off. Dai dinosauri allo spazio, fino all’esplorazione del corpo umano, non c’è tema che non sia stato affrontato da Piero Angela. Ma perché il suo programma più famoso si chiama Quark? Lo ha spiegato lui stesso, nel corso della prima puntata: «Il titolo è un po’ curioso e lo abbiamo preso a prestito dalla fisica, dove molti studi sono in corso su certe ipotetiche particelle subnucleari chiamate appunto quark, che sarebbero i più piccoli mattoni della materia finora conosciuti. È quindi un po’ un andare dentro le cose.»

Piero Angela, premi e riconoscimenti

Piero Angela ha vinto 7 Telegatti e ha ricevuto ben 12 lauree honoris causa, oltre a numerosi riconoscimenti in Italia e all’estero, tra cui il prestigioso premio internazionale “Kalinga” dell’Unesco per la divulgazione scientifica. Portano il suo nome l’asteroide 7197, denominato Pieroangela, e persino un mollusco, il Babylonia pieroangelai.

Piero Angela, la passione per il jazz

Al di là della divulgazione scientifica, la principale passione di Piero Angela è il jazz: nei suoi primi anni in Rai, ha collaborato alla realizzazione di un programma sulla storia di questo genere musicale e, ancora prima, quando aveva 20 anni, si è esibito in alcune jam session a Torino con il nome d’arte “Peter Angela”.

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