Morire a soli 6 anni per una miocardite fulminante: è quanto accaduto a Maria Isabela Lisaru, una bimba di Piacenza, di origine romena, che ha perso la vita a seguito di una complicazione sopraggiunta dopo aver contratto un’influenza di tipo b, come confermato dopo il tampone effettuato dai sanitari. La notizia, dopo la pubblicazione della tragedia su Libertà, è rimbalzata di ora in ora. La piccola, che avrebbe festeggiato il suo settimo compleanno a giugno, era stata portata al Pronto soccorso pediatrico nella notte tra venerdì e sabato, come confermato dall’azienda sanitaria.
Bimba di sei anni morta a Piacenza
Per quanto la bimba avesse già da qualche giorno dei sintomi influenzali, la situazione è peggiorata nella giornata di giovedì, come dichiarato dai medici al quotidiano: «Dopo una serie di accertamenti diagnostici, è emerso purtroppo un quadro molto grave di miocardite acuta. Nei casi più gravi, alcune infezioni virali, raramente, possono causare infiammazioni rapide e fatali del tessuto muscolare del cuore anche in bambini precedentemente sani». Nelle ore precedenti alla tragedia, per la bambina era stato disposto il trasferimento all’ospedale Niguarda di Milano, per poterla sottoporre all’Ecmo, una tecnica per supportare le funzioni vitali altamente compromesse mediante circolazione extracorporea, ma la situazione era ormai irreparabile.
Il cordoglio della comunità
Una notizia che ha gettato familiari e conoscenti nella disperazione: il papà della piccola è un imprenditore del settore della logistica molto conosciuto e stimato nella comunità romena, attivo anche nella politica del suo Paese. Il cordoglio della comunità di Piacenza è racchiuso nelle parole della sindaca Katia Tarasconi: «Come sindaca e soprattutto come madre, abbraccio mamma e papà con tutto l’amore che ho». Un dolore a cui si è aggiunto quello di tutti i sanitari che hanno provato a curare la piccola Maria Isabela.