Dimenticate L’Aereo più pazzo del mondo, film del 1980 con la star della commedia Leslie Nielsen. Il mondo dell’aviazione commerciale infatti ha offerto, negli ultimi decenni, proposte altrettanto singolari quanto, nella maggior parte dei casi, fallimentari. Nei cieli degli Stati Uniti hanno trovato posto compagnie specializzate nel trasporto di soli animali domestici o riservate a fedeli e ai pellegrini del Cristianesimo. Ecco la storia delle 5 più strane, dalla nascita fino al declino e alla definitiva chiusura.
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Da Pet Airways a Hooters Air, le 5 compagnie aeree più strane degli Stati Uniti
1. Hooters Air, i Boeing 737 che sponsorizzavano il ristorante
Robert Brooks, proprietario della catena di ristoranti Hooters, fu l’ideatore di Hooters Air, una compagnia aerea nata nel 2002. Al momento del suo ingresso nel mercato, contava otto Boeing 737 e si proponeva di effettuare voli in varie parti degli Stati Uniti. La particolarità, oltre alla livrea dal singolare colore arancione brillante, era la presenza a bordo di due “ragazze Hooters”. Vestite con minigonna e canottiera riportanti il logo dei ristoranti, si occupavano di organizzare vari giochi e quiz con premi finali. Le speciali hostess però non si occupavano di altro, dato che per il cibo e le indicazioni di sicurezza era presente un personale specializzato. Il successo iniziale durò poco e, già nel 2006, chiuse a causa dei prezzi insostenibili del carburante.

2. Pet Airways, la compagnia aerea per soli animali domestici
Niente umani, fra i passeggeri solo cani, gatti e ogni genere di animale domestico. Questa la filosofia alla base di Pet Airways, compagnia aerea fondata nel 2009 a Delray Beach, in Florida. Il progetto intendeva fornire ai cittadini preoccupati di far viaggiare i loro animali nelle stive una valida alternativa comoda e priva di rischi. Ogni velivolo dell’azienda era in grado di trasportare 50 animali alla volta e forniva totale assistenza con “Pet Attendants” sempre a disposizione. Questi ultimi si occupavano anche di fare una passeggiata con i cani prima del decollo e di accompagnarli nelle aree destinate ai servizi. Le tariffe partivano da 150 dollari e potevano arrivare a 1200 per gli animali di grossa taglia. Dopo aver trasportato circa 9 mila animali fra New York, Los Angeles e Chicago, Pet Airways ha chiuso nel 2013, ma spera di riaprire a metà 2022.
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3. The Lord’s Airline, la compagnia aerea per i pellegrini di Cristo
Niente alcool, Bibbia o Torah al posto delle riviste di gossip e proiezione di film a tema religioso. Questi i precetti essenziali di The Lord’s Airline, compagnia fondata nel 1985 da Ari Marshall, facoltoso uomo d’affari del New Jersey. Nonostante la presenza di un solo aereo nella flotta, un vecchio modello DC-8, la sua proposta consisteva in tre voli settimanali Miami – Gerusalemme, con rotta diretta verso la Terra Santa. Il prezzo dei biglietti non era particolarmente esoso e un quarto del tariffario serviva per finanziare l’opera dei missionari nel mondo. «Playboy ha la sua personale compagnia aerea, perché il Signore Dio non può?», disse Marshall ad Ap negli Anni 80. Molto presto lo stesso business man litigò con il cda della società, la compagnia chiuse nel 1987 e l’aereo finì allo sfascio.

4. Smokers Express, la tratta con sigarette gratis
Bistecche e hambuger con un pacchetto di sigarette in omaggio. Questa la singolare idea alla base di Smokers Express, compagnia aerea americana che si rivolgeva al solo pubblico fumatore. Il progetto nacque nel 1993 grazie a due imprenditori della Florida dopo che la Federal Aviation Administration vietò il fumo su tutti i voli nazionali. Un anno dopo la sua fondazione però, la compagnia mancava ancora di licenza per fare ingresso nel mercato e persino di un aereo, tanto che scomparve nel nulla senza neppure un volo. Nel 2006, l’imprenditore tedesco Alexander Schoppmann cercò di riaprirla con il nome di Smoker’s International Airways (SmIntAir), con l’obiettivo di creare un volo diretto fra la sua Düsseldorf e Tokyo. Il tentativo fallì molto presto e, anche in questo caso, non ci fu alcun decollo.
5. MGM Grand Air, il lusso ad alta quota
Contemporaneamente a The Lord’s Airline, un’altra compagnia aerea apriva i battenti fra Los Angeles e New York. Nel 1987 vide la luce MGM Grand Air, azienda di lusso che intendeva collegare le due città fulcro degli Usa con un Boeing 727 e un Douglas DC-8 con configurazioni sontuose. Ogni volo trasportava al massimo 33 passeggeri, pur avendo spazio per oltre 100, ospitando a bordo un bar con vino e champagne, scompartimenti privati per le riunioni e bagni con rubinetti in oro massiccio. Niente code in partenza e all’atterraggio, dato che per check-in e trasporto bagagli erano disponibili hostess e assistenti personali. Inizialmente popolare fra celebrità e individui facoltosi, perse attrattiva già nei primi Anni 90 e chiuse definitivamente i battenti nel 2008.
