Di tutto un pop

Camilla Curcio
10/12/2021

Bernie Sanders re dei meme, il fenomeno Squid Game e il ritorno di Carrie Bradshaw. In mezzo, la reunion di Friends e quella tra Jennifer Lopez e Ben Affleck. Dalla musica al gossip, passando per le serie tv, di cosa abbiamo discusso nel 2021.

Di tutto un pop

Tra sorprendenti ritorni di fiamma, attesi reboot di serie tivù e giovani portavoce della Generazione Z, il 2021 è stato un anno da ricordare per la cultura pop. Intrattenimento, costume e musica hanno contribuito a stemperare anche gli alti e bassi di un’emergenza sanitaria che, purtroppo, prosegue. Restituendo al pubblico la leggerezza di una normalità dimenticata. Dai record discografici macinati da Taylor Swift alla conquista della libertà da parte di Britney Spears, passando per la reunion di Ben Affleck e Jennifer Lopez e il boom di Squid Game, AP News ha provato a ripercorrere gli ultimi 12 mesi attraverso i personaggi e i fatti che hanno monopolizzato i media e le conversazioni sui social. 

Gennaio, il mondo scopre Amanda Gorman

Il 20 gennaio 2021, in occasione dell’insediamento di Joe Biden come 46esimo presidente degli Stati Uniti d’America, la giovane poetessa Amanda Gorman ha letto sul palco uno dei suoi componimenti. La 22enne ha catturato l’attenzione dei telespettatori di tutto il mondo con The Hill We Climb e, subito dopo la sua performance, si è ritrovata con più di un milione di follower su Instagram. Oggi, di seguaci, ne conta circa 4 milioni e ha firmato un contratto da modella per fare da ambassador a diversi brand. La sua luce, tuttavia, non ha oscurato un altro grande protagonista della cerimonia. Bernie Sanders, con le sue muffole, è diventato il soggetto prediletto dei meme che hanno spopolato sul web. 

Febbraio, la polemica sui Golden Globe

Per ovvi motivi di sicurezza, la tradizionale kermesse dei Golden Globe, a febbraio, non ha visto gli attori e i registi nominati sfilare sul red carpet. Chi ha ricevuto il premio si è dovuto accontentare di una proclamazione su Zoom, brevi discorsi di ringraziamento e ben poche mise degne di nota. Tuttavia, più che per questo, l’evento è stato ricordato per la polemica di cui è stato oggetto: sono stati diversi, infatti, gli addetti ai lavori che hanno accusato l’Hollywood Foreign Press Association di totale disinteresse nei confronti dei temi della diversità e dell’inclusività. Nel frattempo, il documentario Framing Britney Spears ha aperto nuovi spiragli sul discusso caso della popstar americana, condannata per anni a una controversa tutela legale.

Marzo, ai Grammy il clamoroso successo di Taylor Swift

L’edizione 2021 dei Grammy sarà ricordata come la notte in cui Taylor Swift è diventata la prima cantautrice a vincere, per tre volte, il premio di miglior disco dell’anno e Beyoncé si è accaparrata un record storico: 28 grammofoni d’oro e il titolo di artista donna più premiata nella storia dell’evento. Nello stesso mese c’è stata poi l’intervista bomba di Oprah Winfrey a Meghan Markle e al Principe Harry. Una chiacchierata in cui l’ex attrice di Suits ha parlato del presunto razzismo della famiglia reale nei confronti del piccolo Archie e di come quella vita, così apparentemente perfetta, si sia presto trasformata in un incubo.

Aprile, il ritorno degli Oscar e la vittoria di Chloé Zhao

Dopo lo stop imposto dalla pandemia, la manifestazione di punta dell’award season si è riappropriata del Dolby Theatre. E, tra mascherine, ingressi contingentati e distanze di sicurezza, ha provato ad adattarsi alla nuova normalità. Smesse le tute da ginnastica, le star hanno posato davanti ai flash dei fotografi coi loro lunghi abiti di couture e Chloé Zhao ha portato a casa l’Oscar come miglior regista per il suo Nomadland. Un traguardo accompagnato da un primato importante: è stata la prima donna asiatica a vincere la statuetta.

Maggio, si ripopola il Central Perk

Gli aficionados l’hanno chiesta per anni, bombardando sceneggiatori e cast e mettendo in piedi petizioni da milioni di firme. Così a maggio è finalmente arrivata la reunion. Rachel, Joey, Chandler, Monica, Phoebe e Ross si sono ritrovati sul set di Friends. Nessun sequel, nessun nuovo episodio all’orizzonte, semplicemente due ore di aneddoti e curiose rivelazioni su una delle comedy più famose della televisione. 

Giugno, l’addio di Kim Kardashian e Kanye West

L’amore è eterno finché dura. Lo sanno bene Kim Kardashian e il rapper Kanye West che, all’inizio dell’estate, hanno annunciato la loro separazione. Accendendo un lungo dibattito sul web. Tra le ragioni dell’allontanamento, la distanza e le incompatibilità caratteriale emerse negli anni.

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Luglio, la supremazia di Ted Lasso

In un anno ancora appesantito dalla pandemia, il pubblico è andato alla ricerca di contenuti televisivi leggeri e storie di riscatto. Due elementi perfettamente incarnati in Ted Lasso, sitcom di Bill Lawrence e Jason Sudeikis targata Apple TV. Dopo il grande successo della prima stagione, anche la seconda non ha deluso le aspettative dei fan. E, soprattutto, la critica che lo ha ricoperto di plausi.

Agosto, bentornati Bennifer

Nessuno se lo sarebbe aspettato e, invece, le seconde possibilità, talvolta, funzionano. È il caso di Jennifer Lopez e Ben Affleck che, a 20 anni dalla fine della loro storia, si sono ritrovati, ancora più innamorati di prima. Invadendo le copertine dei rotocalchi e riappropriandosi del centro della scena, tra scatti rubati, paparazzate in vacanza e dichiarazioni di amore senza filtri.

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Settembre, il Met Gala e il fenomeno Squid Game

Mentre Broadway ha finalmente riaperto i suoi teatri e il Met Gala ha scelto come padroni di casa quattro brillanti membri della Generazione Z – l’attore Timothée Chalamet, la cantante Billie Eilish, la poetessa Amanda Gorman e la tennista Naomi Osaka l’action drama sudcoreano Squid Game sbarcava su Netflix. Di lì a poche settimane, sarebbe diventato la serie dell’anno, con oltre 142 milioni di visualizzazioni.

Ottobre: il Capitano Kirk nello spazio, la tragedia sul set di Rust

Nel mese di ottobre, i cinefili sono stati bombardati di notizie. Dall’incontro tra realtà e finizione, con il viaggio nello Spazio del 90enne William Shatner, il celebre Capitano Kirk di Star Trek, all’addio di Daniel Craig al personaggio di James Bond con l’ultimo film della saga, No time to die, fino alla tragedia che si è abbattuto sul set del film di Rust, dove l’attore Alec Baldwin è stato accusato di aver accidentalmente premuto il grilletto di una pistola di scena, uccidendo la direttrice della fotografia Halyna Hutchins.

Novembre, Britney è finalmente libera

Sommo gaudio per i groupie dei Beatles e di Britney Spears. I primi hanno avuto modo di mettere mano, grazie a Peter Jackson e al suo documentario Get Back, a oltre otto ore di filmati inediti sul gruppo inglese. I secondi, invece, hanno festeggiato con la loro beniamina la fine della ‘prigionia’ che, per quasi 14 anni, il padre le aveva imposto, controllandone ogni singolo aspetto della vita pubblica e privata.

Dicembre, la nuova era di Carrie Bradshaw 

La nostalgia continua a farla da padrone sia sul piccolo che sul grande schermo. Steven Spielberg propone una versione moderna del musical West Side Story, Tom Holland e Zendaya indossano nuovamente i panni di Spider-man e MJ Jones in Spider-man: No way home e Carrie Bradshaw e le sue amiche ritornano a dare linfa al format di Sex and the city con un seguito, And just like that, che le ritrova splendide cinquantenni alle prese con nuove storie da vivere e nuovi problemi con cui misurarsi.