Peppa Pig ancora sotto attacco, Berlusconi: «Caso triste e preoccupante»

Redazione
12/09/2022

Da tre giorni il caso tiene banco sui social, a causa della richiesta di Fratelli d'Italia di non trasmettere l'episodio in cui un personaggio racconta di avere due mamme. Anche il leader di Forza Italia si schiera contro: «Sbagliato usare un cartone per veicolare una visione ideologica delle famiglie e la sessualità».

Peppa Pig ancora sotto attacco, Berlusconi: «Caso triste e preoccupante»

Dopo l’appello del responsabile cultura di Fratelli d’Italia, Federico Mollicone, anche Silvio Berlusconi si schiera contro Peppa Pig. Il leader di Forza Italia è intervenuto nel corso della mattinata su Rtl 102.5 e durante l’intervista si è parlato anche del cartone animato. Il celebre prodotto britannico è finito nell’occhio del ciclone a causa di una nuova puntata in cui un amico della protagonista racconta di vivere con due mamme. Berlusconi dà ragione agli alleati di centrodestra, che hanno chiesto alla Rai di non trasmettere l’episodio.

Peppa Pig ancora sotto attacco, Berlusconi: «Caso triste e preoccupante». Il leader di Forza Italia si schiera al fianco di FdI
Silvio Berlusconi (Getty)

Berlusconi su Peppa Pig: «Clima culturale sbagliato»

Il leader di Forza Italia non le manda a dire e parla di una situazione che definisce «triste e preoccupante». Per Silvio Berlusconi è «sbagliato che si usi un cartone animato per veicolare una visione ideologica delle famiglie e la sessualità». L’attacco prosegue: «Una cosa è rispettare tutti gli stili di vita e gli orientamenti affettivi, che meritano pari diritti e dignità, altro è proporre ai bambini modelli volti a condizionarli. Il caso del cartone animato Peppa Pig, trasmesso dal servizio pubblico, si inserisce in questo clima culturale sbagliato». Un discorso molto simile a quanto portato avanti da Federico Mollicone, che appena tre giorni fa ha parlato di «indottrinamento gender».

Berlusconi, il ddl Zan «una legge liberticida»

Ma non è finita. Nel corso dell’intervista su Rtl 102.5, infatti, Silvio Berlusconi torna anche sulle vicende legate alla bocciatura del ddl Zan, che tante polemiche aveva generato in tutta Italia e sui social network. «Il Pd», ha dichiarato, «con la legge Zan, una legge liberticida che abbiamo combattuto in Parlamento, ha addirittura tentato di proibire l’espressione delle opinioni su questi temi». E contro Peppa Pig è arrivato anche l’esposto dell’ex ministro Carlo Giovanardi, che insieme all’ex presidente del forum Famiglie, Luisa Santolini, ha chiesto l’intervento della Rai. «Il Comitato, in base alle sue competenze, faccia rispettare il Codice di autoregolamentazione», scrivono i due, «impedendo la messa in onda di quella puntata di Peppa Pig o eventualmente sanzionando l’emittente che la trasmettesse».

Peppa Pig ancora sotto attacco, Berlusconi: «Caso triste e preoccupante». Il leader di Forza Italia si schiera al fianco di FdI
Due personaggi di Peppa Pig a una fiera per bambini (Getty)