Pensionato ucciso e gettato nel fiume, la moglie: «L’ho fatto a pezzi in bagno»
Stando a una prima ricostruzione, la donna avrebbe ucciso il marito con un'accetta.
Omicidio aggravato, distruzione e soppressione di cadavere: sono queste le accuse a cui deve rispondere la moglie di un pensionato, ritrovato a pezzi in sacchi di plastica nel fiume Adigetto. Il pensionato ucciso è stato identificato dai Ris e del medico legale come Shefki Kurti. Il 72enne era sposato da tempo con la 68enne. Entrambi erano di origini albanesi. Le indagini erano scattate lo scorso 28 luglio, quando gli addetti del Consorzio di Bonifica Adige Po avevano trovato una gamba sinistra avvolta in un sacco per la spazzatura.
Il pensionato ucciso e gettato nel fiume: cosa è successo
I Vigili del Fuoco di Rovigo avevano poi scandagliato l’Adigetto, trovando così altri sacchi neri, con il torso, la testa e altre parti del corpo. Solo l’autopsia ha potuto confermare che si trattasse di una sola persona. Così si è potuto procedere con l’identificazione. Lo scorso 8 agosto, i Carabinieri hanno perquisito la casa dell’uomo, trovando tracce ematiche e chiedendone riscontro alla moglie, che avrebbe confessato.

Per la scomparsa del 72enne, non sarebbero state presentate formali denunce. Il figlio della coppia, però, avrebbe telefonato ai Carabinieri qualche giorno prima del ritrovamento, parlando di un allontanamento volontario del padre a seguito di una lite.
La confessione della moglie
Stando a quanto racconta la moglie ai Carabinieri, invece, in quella discussione la donna avrebbe perso le staffe e avrebbe ucciso il marito con un’accetta. Poi, avrebbe diviso il cadavere a pezzi e li avrebbe divisi in sacchi neri. Infine, avrebbe gettato il tutto nell’Adigetto, a poche centinaia di metri dalla loro abitazione.

La 68enne avrebbe indicato agli inquirenti anche dove trovare l’accetta e gli altri strumenti utilizzati per l’omicidio. Anche questi sono stati recuperati dai Vigili del Fuoco di Rovigo. La donna è ora in custodia cautelare presso il reparto di Psichiatria in una struttura sanitaria della città.