Stop ai tornei in Cina. Pugno duro della Wta, il massimo organo tennistico internazionale, di fronte al mistero sempre più fitto intorno a Peng Shuai. La tennista è scomparsa diverse settimane fa, dopo aver pubblicato un post su Facebook in cui denunciava gli abusi sessuali perpetrati nei suoi confronti dall’ex vicepremier Zhang Gaoli. Da allora numerosi sono stati gli appelli affinché si avessero notizie e ragguagli sulle sue condizioni. Niente da fare, anche le denunce di Novak Djokovic a Naomi Osaka sono cadute nel vuoto. Anzi, la tennista giapponese ha persino visto oscurati i suoi canali social in Cina. Pechino ha provato a gettare acqua sul fuoco, prima comunicando che Peng stesse bene, successivamente inoltrando una mail alla Wta, in cui la donna ritrattava le accuse, affermando che il post della discordia fosse stato pubblicato senza consenso. Dichiarazioni che non hanno persuaso il numero uno Steve Simon, convinto che il testo sia falso. Adesso l’ultimatum al Dragone, attraverso un’intervista rilasciata alla Cnn, in cui si afferma che sono a rischio le competizioni in Cina per il prossimo anno. Tornei per un valore complessivo di decine di migliaia di dollari. «Siamo a un bivio del nostro rapporto con la Cina e della nostra attività laggiù», ha detto Simon. Aggiungendo di essere pronto a fermare «tutte le attività», cosciente delle complicazioni annesse, perché «questo è certamente più importante del business».
Peng Shuai, il tweet di solidarietà di Serena Williams
Intanto, sull’argomento è intervenuta anche l’ex numero uno del circuito Serena Williams, con un tweet in cui si è detto «scioccata e devastata» per la situazione drammatica della collega. Spero sia al sicuro e possa essere ritrovata il prima possibile. «Ma tutto questo deve essere messo sotto indagine e non possiamo rimanere in silenzio».
I am devastated and shocked to hear about the news of my peer, Peng Shuai. I hope she is safe and found as soon as possible. This must be investigated and we must not stay silent. Sending love to her and her family during this incredibly difficult time. #whereispengshuai pic.twitter.com/GZG3zLTSC6
— Serena Williams (@serenawilliams) November 18, 2021