Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Cinema

Pasolini: i 100 anni dalla nascita attraverso i suoi film

Il 5 marzo ricorrono i 100 anni dalla nascita di Pasolini. Da Accattone al Vangelo Secondo Matteo, un viaggio tra i suoi film più famosi.

5 Marzo 2022 10:105 Marzo 2022 11:05 Maurizio Zoja
Cento anni fa nasceva Pier Paolo Pasolini, da Medea ad Accattone, i film più celebri dell'eclettico artista

Pier Paolo Pasolini nasceva 100 anni fa, il 5 marzo 1922. Impossibile riassumere in poche righe la sua vicenda artistica, intellettuale e umana. Si può però tentare di scegliere alcune delle opere più significative di un autore cimentatosi con la letteratura, la pittura, il giornalismo, il teatro e il cinema. È proprio di quest’ultimo che ci vogliamo occupare, segnalando i film che hanno segnato il suo percorso di regista. Un percorso, ha ricordato di recente Francesco Piccolo su Repubblica, che iniziò «contro la volontà e i consigli degli altri». «Vittoria è una delle tue poesie più belle», gli scrisse Italo Calvino, «quando smetti di fare cinema?». Pasolini rispose girando più di 20 film.

Cento anni fa nasceva Pier Paolo Pasolini, da Medea ad Accattone, i film più celebri dell'eclettico artista
Un murale dedicato a Pasolini (Getty)

Accattone, l’opera prima di Pasolini che non piacque a Fellini

Anche Federico Fellini, ricorda ancora Piccolo, dopo aver visionato i giornalieri di Accattone (1961), gli sconsigliò di proseguire nella carriera di regista. Eppure si tratta di un’opera prima di grande intensità, ambientata laddove Pasolini aveva già ambientato romanzi come Ragazzi di vita e Una vita violenta: nel mondo delle borgate romane. Storia di un piccolo delinquente mantenuto da una prostituta (l’Accattone del titolo, interpretato da Franco Citti) il film è girato in un suggestivo ed efficacissimo bianco e nero (la fotografia è di Tonino Delli Colli) e venne presentato a Venezia per poi incorrere in diversi problemi di censura che ne ritardarono l’uscita nelle sale.

Analoga l’ambientazione di Mamma Roma (1962) uscito l’anno successivo e interpretato da una splendida Anna Magnani nel ruolo di una prostituta che vive un tormentato rapporto con il protettore (Citti) e la cui vita è funestata dalla preoccupazione per la sorte del figlio Ettore (l’esordiente Ettore Garofalo), finito in galera.

Il Vangelo secondo Matteo, Matera diventa la Palestina

Decisamente diverso il contesto del Vangelo secondo Matteo girato nel 1964 a Matera, i cui Sassi sostituiscono efficacemente il paesaggio della Palestina. Pasolini si attiene in maniera molto fedele al contenuto del Vangelo, la devozione del regista è anche nella dedica alla memoria di papa Giovanni XXIII, scomparso l’anno precedente, e il risultato artistico è notevole, tanto che il film viene premiato a Venezia con il Gran premio della giuria.

Passano due soli anni e arriva un altro capolavoro: si tratta di Uccellacci e uccellini (1966), che sdogana Totò come interprete del cinema d’autore e frutta un premio a Cannes al grande attore napoletano. Il film è una fiaba per riflettere sul ruolo della politica (e degli intellettuali) nel mondo reale, uno dei temi più ricorrenti nell’intero corpus pasoliniano. L’omonima tragedia di Euripide è invece la fonte di Medea (1969) con una Maria Callas più diva che mai nel ruolo della protagonista, affiancata da un Giasone affidato all’esordiente Giuseppe Gentile, che l’anno precedente aveva vinto la medaglia di bronzo nel salto triplo alle olimpiadi di Città del Messico.

Il tema del sesso, dal Decameron a Salò o le 120 giornate di Sodoma

Il Decameron (1971), tratto da Boccaccio, apre una trilogia il cui tema centrale è quello del sesso e delle sue gioie. Gli altri due episodi saranno I racconti di Canterbury e Il fiore delle mille e una notte. Interpretato tra gli altri dallo stesso Pasolini, con Franco Citti, Ninetto Davoli e Silvana Mangano, trasferisce l’ambientazione dalla Toscana a Napoli, in una delle tante riletture del regista.

Cento anni fa nasceva Pier Paolo Pasolini, da Medea ad Accattone, i film più celebri dell'eclettico artista
Una scena del Decameron di Pasolini.

L’ultimo film girato prima della tragica morte, avvenuta a Ostia il 2 novembre del 1975, è il disturbante Salò o le 120 giornate di Sodoma, ambientato nel periodo della Repubblica Sociale e ispirato all’opera del Marchese De Sade. Laddove i tre film che lo avevano preceduto celebravano la carnalità come inno alla vita, in questo film il sesso è presagio di morte, quasi un’oscura premonizione di quanto accadrà di lì a poco.

Fra i grattacieli di Londra o senza l'aiuto dei radar nel cuore del Bhutan. I 10 aeroporti con gli atterraggi più pericolosi al mondo
  • Attualità
Atterra di nessuno
Fra i grattacieli della City o senza l’ausilio del radar nel cuore del Bhutan. Oppure in balia del vento a Madeira, in Portogallo. Quali sono gli aeroporti che prevedono gli atterraggi più pericolosi al mondo. Un incubo per i passeggeri meno abituati alle turbolenze.
Fabrizio Grasso
Il logo sul retro di iPhone è in realtà un tasto "segreto". Tutta la scocca posteriore si può trasformare in superficie sensibile: come fare?
  • Attualità
iPhone, il logo sul retro è in realtà un tasto: come attivarlo e a cosa serve
Il logo sul retro di iPhone è in realtà un tasto "segreto". Tutta la scocca posteriore si può trasformare in superficie sensibile: come fare?
Virginia Cataldi
Pd, cosa c'è dietro l'esclusione dei nomi illustri dalle liste
  • Politica
Angeli e dem
La scelta delle candidature si è trasformata in una resa dei conti nel Partito democratico. A muovere i fili sono stati Letta, Provenzano, Meloni, Boccia e Franceschini. Fatti fuori ex renziani e "Giovani turchi" di Orfini. Da Lotti a Pini, passando per Ceccanti, Cirinnà (che però ci ha ripensato e correrà) e Raciti, i "cassati".
Stefano Iannaccone
Stasera 17 agosto su Rai3 La felicità degli altri. Dalla pièce originale alle parole di Vincent Cassel, cosa sapere sulla commedia francese.
  • Tv
La felicità degli altri stasera su Rai3: trama, cast e curiosità
Stasera 17 agosto su Rai3 arriva La felicità degli altri. Dalla pièce originale alle parole di Vincent Cassel, cosa sapere sulla commedia francese.
Redazione
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021