Parigi, l’appello del governo: «Limitate l’uso di jet privati»
La richiesta da parte dei deputati ambientalisti e di opposizione in Francia.
«Non può essere un mezzo di spostamento individuale di comodo, proprio quando la mobilitazione generale chiesta dal presidente richiede che tutti facciano degli sforzi». Così tuona il ministro dei Trasporti francese Clement Beaune, sulla spinta dei deputati ambientalisti che chiedono di limitare l’utilizzo dei jet privati sulla nota testata Parisien. Come già accaduto negli Stati Uniti con personaggi come Taylor Swift ed Elon Musk, sui social tante persone vanno a controllare quali e quanti sono gli spostamenti delle star con questi aerei riservati, per capire quali sono le conseguenze per l’ambiente. In Francia sono nel mirino social alcuni grandi imprenditori, come: François-Henri Pinault, Bernard Arnault, Martin Bouygues e Vincent Bolloré.
Jet privati tra le cause dei cambiamenti climatici?
A scatenare le polemiche è l’uso di questi mezzi anche per le brevi distanze. Se i cittadini devono risparmiare sull’acqua quando fanno la doccia, oppure ridurre di un grado il riscaldamento, le persone non riescono a capire perché i magnati non possano far a meno dei jet privati, anche se solo ogni tanto. Secondo Thomas Portes della coalizione di sinistra Nupes «nel solo mese di maggio 2022 Bernard Arnault ha emesso 176 tonnellate di CO2 con il suo jet privato, ovvero l’equivalente di 17 anni di impronta di carbonio di un francese medio».

La questione non riguarda solo la Francia, tanto che il Governo francese sta pensando di portare il fenomeno all’attenzione dell’Unione Europea. Non tutti nel Paese sono d’accordo a puntare il dito sui jet privati.
La posizione di Béchu
Il ministro alla Transizione Ecologica Christophe Béchu ritiene che il fenomeno vada ben oltre il semplice accesso al jet privato. «Non bisogna mettere i francesi gli uni contro gli altri. L’ecologia non sono le frasi a effetto. Possiamo parlare dei jet, degli yacht, dei campi da golf, certo, questo colpisce l’opinione pubblica e potete stare certi che le reti all news riprenderanno le vostre dichiarazioni, ma il punto è adottare un piano complessivo, senza stigmatizzare i singoli comportamenti» spiega.

Infatti, anche i campi da golf hanno scatenato polemiche. Il motivo? L’acqua. Infatti, tantissime persone devono ridurre il loro consumo di acqua per via della siccità, ma i campi da golf sono irrigati come sempre secondo il Collectif Ibiza, che lo scorso 22 agosto ha fatto irruzione proprio in un campo da golf francese – il Saint-Germain-en-Laye – con lo slogan: «I loro divertimenti o il nostro avvenire: bisogna scegliere».