Albino Luciani a un passo dalla beatificazione. Papa Francesco ha infatti autorizzato la Congregazione per le Cause dei Santi a promulgare il decreto riguardante il miracolo attribuito all’intercessione di Giovanni Paolo I: uno step importante nel cammino di beatificazione, atteso non solo nella sua Canale d’Agordo, ma in tutto il mondo, dove il pontefice scomparso nel 1978 ha un grande numero di devoti.
Papa Luciani, il miracolo in Argentina
Il miracolo che porterà alla beatificazione di Giovanni Paolo I è la guarigione, attribuita alla sua intercessione, di una bambina da affetta da «grave encefalopatia infiammatoria acuta, stato di male epilettico refrattario maligno, shock settico». L’evento è accaduto il 23 luglio 2011 a Buenos Aires, quando la ragazzina ormai in fin di vita, con un quadro clinico caratterizzato da numerose crisi epilettiche giornaliere e da uno stato settico da broncopolmonite, iniziò inaspettatamente a migliorare, per poi essere estubata l’8 agosto e dimessa meno di un mese dopo. Come spiega la Congregazione per le Cause dei Santi, quando la situazione sembrava disperata, il prete della parrocchia a cui apparteneva il complesso ospedaliero «si recò al capezzale della piccola e propose alla madre di chiedere insieme l’intercessione del Venerabile Servo di Dio, al quale era molto devoto». Le preghiere, a cui «si unì il personale infermieristico presente in rianimazione», furono «rivolte esclusivamente a Papa Luciani»: è stato ravvisato, spiega il dicastero, «il nesso causale tra l’invocazione al Venerabile Giovanni Paolo I e la guarigione della piccola».
Papa Luciani, la storia del pontefice
Nato il 17 ottobre 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d’Agordo), in provincia di Belluno, Albino Luciani è stato Papa soltanto per 33 giorni, uno dei pontificati più brevi della storia. Figlio di un operaio socialista, fu ordinato prete nel 1935. Nel 1958 diventò vescovo di Vittorio Veneto e, dopo aver partecipato a tutte le quattro sessioni del Concilio Vaticano II, fu nominato patriarca di Venezia. Poco amante degli sfarzi, nei difficili anni della contestazione fu vicino agli operai e alle classi più povere, condannando l’uso spregiudicato del denaro ai danni della gente. E anche alle donne, esprimendosi in favore di un’apertura della Chiesa sull’impiego della pillola anticoncezionale. Dopo la morte di Paolo VI, il 26 agosto 1978 fu eletto in un conclave che durò appena lo spazio di una giornata. Il suo pontificato arrivò a 33: ritrovato senza vita dalla suora che ogni mattina gli portava il caffè in camera, Giovanni Paolo I morì improvvisamente nella notte del 28 settembre 1978, in circostanze su cui sono state costruite molte teorie su presunti complotti.