Con la messa officiata nella Basilica di San Pietro, il 10 ottobre 2021 papa Francesco ha aperto in Vaticano il processo sinodale che porterà nel 2023 alla celebrazione del Sinodo dei vescovi, per la prima volta nella storia di questa istituzione organizzato in modalità decentrata. Le cose da sapere.
Sinodo, il significato della parola
La parola sinodo deriva dal greco syn-hodos, “camminare insieme”. Fin dai primi secoli della cristianità, con questo termine vengono designate le assemblee ecclesiali convocate a vari livelli, per discutere di questioni dottrinali, liturgiche, canoniche e pastorali.
Sinodo dei vescovi, voluto da papa Paolo VI
Il Sinodo dei Vescovi è stato istituito da papa Paolo VI, con il motu proprio Apostolica sollicitudo del 15 settembre 1965: il primo sinodo vescovile, tenutosi due anni dopo, aveva come tema “la preservazione e il rafforzamento della fede cattolica, la sua integrità, il suo vigore, il suo sviluppo, la sua coerenza dottrinale e storica”. Il tema del nuovo itinerario sinoidale indetto da Bergoglio è: “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione”.
Sinodo vescovile, l’Instrumentum Laboris
Di solito articolato in più parti, l’Instrumentum Laboris è il documento di base su cui si poggia la discussione del Sinodo. Dopo lo svolgimento dell’assemblea (quella che inizia è la numero 16 della storia), il pontefice trae spunto dagli argomenti trattati e gli conferisce organica sistemazione, promulgando un’esortazione apostolica post-sinodale.
Sinodo dei vescovi, quanto dura
L’attività del Sinodo dei vescovi è sempre convocata, presieduta e conclusa dal Papa. Il sinodo che inizia oggi ha una modalità inedita: articolato in un itinerario triennale, non si tiene infatti solo in Vaticano, ma in ciascuna Chiesa particolare dei cinque continenti. La prima parte del sinodo (ottobre 2021-aprile 2022) riguarda le singole Chiese diocesane. La seconda, quella continentale (settembre 2022-marzo 2023), ha come finalità il dialogo sul testo del primo Instrumentum Laboris, alla luce delle particolarità culturali specifiche di ogni area del mondo. La terza e ultima tappa del cammino sinoidale è quella della Chiesa universale (ottobre 2023) e prevede la celebrazione della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi.