Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Attualità

Papa Francesco inaugura il Sinodo dei vescovi, le cose da sapere

Dal motu proprio di Paolo VI all’Instrumentum Laboris, fino alle tappe dell’assemblea, che per la prima volta nella storia si svolge nei cinque continenti.

10 Ottobre 2021 11:37 Redazione
Papa Francesco inaugura il Sinodo dei vescovi. Le cose da sapere sull’assemblea, che per la prima volta si svolge nei cinque continenti.

Con la messa officiata nella Basilica di San Pietro, il 10 ottobre 2021 papa Francesco ha aperto in Vaticano il processo sinodale che porterà nel 2023 alla celebrazione del Sinodo dei vescovi, per la prima volta nella storia di questa istituzione organizzato in modalità decentrata. Le cose da sapere.

Sinodo, il significato della parola

La parola sinodo deriva dal greco syn-hodos, “camminare insieme”. Fin dai primi secoli della cristianità, con questo termine vengono designate le assemblee ecclesiali convocate a vari livelli, per discutere di questioni dottrinali, liturgiche, canoniche e pastorali.

Sinodo dei vescovi, voluto da papa Paolo VI

Il Sinodo dei Vescovi è stato istituito da papa Paolo VI, con il motu proprio Apostolica sollicitudo del 15 settembre 1965: il primo sinodo vescovile, tenutosi due anni dopo, aveva come tema “la preservazione e il rafforzamento della fede cattolica, la sua integrità, il suo vigore, il suo sviluppo, la sua coerenza dottrinale e storica”. Il tema del nuovo itinerario sinoidale indetto da Bergoglio è: “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione”.

Sinodo vescovile, l’Instrumentum Laboris

Di solito articolato in più parti, l’Instrumentum Laboris è il documento di base su cui si poggia la discussione del Sinodo. Dopo lo svolgimento dell’assemblea (quella che inizia è la numero 16 della storia), il pontefice trae spunto dagli argomenti trattati e gli conferisce organica sistemazione, promulgando un’esortazione apostolica post-sinodale.

Sinodo dei vescovi, quanto dura

L’attività del Sinodo dei vescovi è sempre convocata, presieduta e conclusa dal Papa.  Il sinodo che inizia oggi ha una modalità inedita: articolato in un itinerario triennale, non si tiene infatti solo in Vaticano, ma in ciascuna Chiesa particolare dei cinque continenti.  La prima parte del sinodo (ottobre 2021-aprile 2022) riguarda le singole Chiese diocesane. La seconda, quella continentale (settembre 2022-marzo 2023), ha come finalità il dialogo sul testo del primo Instrumentum Laboris, alla luce delle particolarità culturali specifiche di ogni area del mondo. La terza e ultima tappa del cammino sinoidale è quella della Chiesa universale (ottobre 2023) e prevede la celebrazione della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi.

  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021