Papa Francesco sarà ricoverato al Policlinico Gemelli, dove già ieri si era recato per fare una tac. Gli esiti dell’esame diagnostico hanno convinto i medici ad ospedalizzare il Pontefice e ad operarlo all’intestino. L’intervento segue quello al colon a cui fu sottoposto il 4 luglio 2021. Si tratta del terzo ricovero al nosocomio romano dopo quelli del 2021, durato dieci giorni, e del 29 marzo 2023, durato tre giorni.
Papa Francesco ricoverato al Gemelli
Questa la comunicazione di Matteo Bruni, portavoce del Vaticano: «Il Santo Padre, al termine dell’Udienza Generale, si è recato presso il Policlinico Universitario A. Gemelli dove nel primo pomeriggio sarà sottoposto in anestesia generale ad un intervento chirurgico di laparotomia e plastica della parete addominale con protesi. L’operazione, concertata nei giorni scorsi dall’équipe medica che assiste il Santo Padre, sì è resa necessaria a causa di un laparocele incarcerato che sta causando sindromi sub occlusive ricorrenti, dolorose e ingravescenti. La degenza presso la struttura sanitaria durerà diversi giorni per permettere il normale decorso post operatorio e la piena ripresa funzionale».
Marco Scatizzi, presidente dell’Associazione dei chirurghi ospedalieri italiani (Acoi), ha così dichiarato all’Adnkronos Salute: «L’intervento a cui si sottoporrà il Papa è una conseguenza della precedente operazione a cui si era sottoposto, che nel 25-30 per cento dei casi può portare allo sviluppo di un laparocele, ovvero un’ernia che si forma su una cicatrice dopo un intervento di chirurgia addominale. Quindi è un problema secondario su un paziente già operato e si provvederà con una laparotomia per rimettere dentro le viscere con l’uso di una protesi. Nel giro massimo di tre giorni si può tornare a casa, ma attenzione: purtroppo le recidive sono sempre possibili. Se tutto andrà bene, il Papa potrà tornare alle sue attività velocemente anche con l’uso di una panciera per alcuni mesi».