Ci sono buone notizie in arrivo per tutti i fedeli che da giorni erano in apprensione per le condizioni di salute di Papa Francesco: fortunatamente il Pontefice sta meglio e avrà molto presto la possibilità di essere dimesso dal Policlinico Gemelli dove era stato ricoverato nei giorni scorsi (per la seconda volta nel giro di poche settimane).
Papa Francesco sarà dimesso dal Gemelli domani
Ad annunciare le imminenti dimissioni del Sommo Pontefice è stato quest’oggi Matteo Bruni, il direttore della sala stampa vaticana. Francesco Bergolio uscirà dunque dalla clinica capitolina nella mattinata di domani, venerdì 16 giugno. Il Vaticano a proposito ha dichiarato: «Lo staff medico informa che Papa Francesco ha riposato bene durante la notte. Il decorso clinico prosegue regolarmente. Gli esami ematochimici risultano nella norma». Il quadro clinico generale della massima carica della Chiesa cattolica è piuttosto confortante: presto il religioso potrà dunque tornare a riabbracciare i fedeli.

Stando alle fonti vaticane, nella serata di ieri Papa Francesco ha cenato insieme alle persone che da giorni lo assistono da vicino. Stamattina, inoltre, ha ricevuto tutta l’equipe medica che l’ha seguito, come segno di ringraziamento. Dopo aver incontrato il monsignor Claudio Giuliodori, don Nunzio Currao e i rappresentanti della Fondazione Policlinico Gemelli, Papa Francesco ha fatto visita ai bambini ricoverati presso il reparto di Oncologia Pediatrica e Neurochirurgia Infantile della struttura. I piccoli hanno regalato a Bergoglio disegni e lettere, mentre il Papa ha ricambiato con un rosario e un libro per ognuno di loro.
Il secondo ricovero del Pontefice in pochi giorni
A fine marzo, il Pontefice era stato ricoverato al Gemelli per problemi respiratori legati ad un’insufficienza polmonare. Nei giorni scorsi, inoltre, si era reso necessario un nuovo ricovero: il Papa è così stato sottoposto ad un delicato intervento per risolvere un’occlusione intestinale. Ad effettuare l’intervento il chirurgo Sergio Alfieri, che già aveva operato il Papa in passato.