In Piazza San Pietro, davanti a 45 mila fedeli, Papa Francesco ha canonizzato dieci nuovi santi. Sei uomini e quattro donne, tra cui cinque italiani. Poi tre francesi, un indiano e un olandese. I cinque nuovi santi italiani sono tutti religiosi fondatori di ordini ecclesiastici: Luigi Maria Palazzolo, Giustino Maria Russolillo, Maria Francesca di Gesù Rubatto, Maria di Gesù Santocanale e Maria Domenica Mantovani.

Chi sono i cinque nuovi santi italiani
Il bergamasco Luigi Maria Palazzolo (1827-1886), proclamato beato da papa Giovanni XXIII nel 1963, fondò nel 1869 la congregazione delle Suore delle Poverelle: gli viene attribuita la guarigione «improvvisa, completa e duratura, non spiegabile scientificamente» di una religiosa dell’istituto da lui fondato, avvenuta a inizio 2016. Giustino Maria Russolillo (1891-1955), di Pianura di Napoli, fu fondatore della Congregazione religiosa dei Vocazionisti (1920), delle Suore Vocazioniste (1921) e dell’Istituto Secolare delle Apostole Vocazioniste della Santificazione Universale (approvato poi nel 1965). Ai fini della beatificazione (arrivata nel 2011), la Chiesa cattolica ha considerato miracolosa la guarigione di una donna affetta da un grave carcinoma. Maria Francesca Rubatto (1844-1904), al secolo Anna Maria, fu la fondatrice delle Suore Terziarie Cappuccine di Loano (oggi Suore Cappuccine di Madre Rubatto). Nata in Piemonte, si trasferì come missionaria presso gli indios in America del Sud: morì a Montevideo, in Uruguay. Ai fini della beatificazione era stata considerata la guarigione di un bambino sottoposto a tonsillectomia nel 1939: l’operazione aveva causato un’infezione grave, degenerata in shock settico. La palermitana Maria di Gesù Santocanale (1852-1923), al secolo Carolina, fondò a Cinisi la Congregazione delle Suore cappuccine dell’Immacolata di Lourdes. Di origini nobili, abbandonò gli agi per spendersi nel servizio agli ultimi. Nel 2016 la Chiesa ha accertato il miracolo ricevuto da un giovane operaio caduto da 11 metri di altezza e rimasto illeso, durante i lavori nella nuova cappella attigua alla chiesa di Casa Madre, dove sarebbe stato sistemato il corpo della fondatrice. La veneta Maria Domenica Mantovani (1862-1934) fondò l’Istituto delle Piccole Suore della Sacra Famiglia. Ricordata per la sua attenzione particolare verso i piccoli a lei è attribuita la guarigione di una ragazzina argentina, affetta da una grave malattia dala nascita, scientificamente inspiegabile.

I cinque santi non italiani canonizzati da Bergoglio
Gli altri cinque canonizzati da Bergoglio sono l’olandese Titus Brandsma, religioso carmelitano, giornalista e martire del nazismo; Lazzaro Devasahayam Pillai, indiano martire nel Settecento per la sua fede cristiana; Cesar de Bus, fondatore dei Preti della Dottrina Cristiana e protagonista della Riforma cattolica in terra francese nel Cinquecento; Marie Rivier, che nel 1796 fondò la Congregazione delle suore della presentazione di Maria, dedicandosi principalmente a educare le ragazze; e Charles de Foucauld, il “santo del deserto”, esploratore del Sahara e studioso della cultura Tuareg, ucciso nel 1916 durante un assalto di predoni.