Lo storico presidente della Camera di Commercio di Genova, di cui era ancora vice presidente, è morto all’età di 80 anni: Paolo Odone, in carica come presidente dell’Aeroporto di Genova e di Ascom-Confcommercio, ha ricoperto incarichi pubblici e associativi, partecipando ai momenti più importanti della vita cittadina del capoluogo ligure. Nato a Genova nel 42, da una famiglia rinomata per la lunga tradizione nel campo tessile, ha presieduto la Camera di Commercio di Genova dal 2 luglio 1999 fino al 15 ottobre del 2018.
Paolo Odone morto a 80 anni
Lungo e articolato il suo curriculum, che comprende ruoli nell’esecutivo di Unioncamere e nell’Associazione delle Camere di Commercio Italiane all’Estero fino al Consiglio di Amministrazione della Fondazione Gaslini. Dall’incarico di consigliere della Fiera da marzo 1999 a gennaio 2003 a Membro del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Esecutivo della Banca Carige, sono diversi gli incarichi che ha ricoperto, compreso quello di Presidente di Uniontrasporti.
I messaggi di cordoglio
Numerosi i messaggi di cordoglio, tra i quali quello della Regione affidato ad una nota ufficiale: «Siamo molto addolorati, la Liguria perde un punto di riferimento di grande equilibrio. Se la nostra regione oggi guarda al futuro con ottimismo e serenità lo si deve al suo grande impegno e alle sue battaglie. Una su tutte il salvataggio di Fincantieri. Porteremo avanti con determinazione la sua perseveranza per combattere l’isolamento della Liguria e realizzare quelle opere che Paolo sognava per la sua città».
Alla nota della Regione si aggiunge quella dell‘Aeroporto di Genova, di cui era stato per diversi anni Consigliere di amministrazione, in rappresentanza della Camera di Commercio di Genova, e vice Presidente, dove si legge: «La sua attività a servizio dell’Aeroporto di Genova si è sempre contraddistinta per la passione, l’entusiasmo e l’orgoglio con il quale ha sostenuto quello che ha sempre chiamato l’aeroporto dei genovesi. Il suo impegno e la sua dedizione alla causa dello sviluppo della connettività aerea di Genova e della Liguria non sono mancati nemmeno nelle ultime settimane, nonostante la fatica dovuta alle sue condizioni di salute. Solo una settimana fa ha presieduto una riunione del Consiglio di amministrazione, condividendo con i Consiglieri idee e progetti per lo sviluppo dello scalo, dei collegamenti aerei e dei servizi per gli utenti. Uomo di grande cultura, appassionato di storia e cucina genovese, radioamatore, poliglotta ed esperto di arte, Paolo Odone ha saputo costruire nel tempo un solido clima di collaborazione, fiducia ed entusiasmo che ha animato l’attività di tutta l’azienda. Mai banali e sempre innovative, le sue idee sono state un apporto costante di spunti costruttivi e di stimoli per lo sviluppo dell’aeroporto. La sua generosità, la sua inesauribile e contagiosa passione per la difesa della nostra città e di tutta la comunità ligure sono un lascito che Paolo Odone ha consegnato a tutti coloro i quali hanno avuto l’onore e il piacere di collaborare con lui e che non ci abbandonerà».