Paolo Bonolis senza veli. L’istrionico presentatore e volto noto della televisione italiana ha deciso di raccontarsi senza peli sulla lingua. Il conduttore ha parlato della malattia di sua figlia Silvia e del dolore che questa condizione porta a lui e a tutta la sua famiglia.
Paolo Bonolis e il dolore della figlia
Solitamente Paolo Bonolis non parla della sua vita privata ma ha deciso di aprirsi nel corso di un’intervista concessa al Corriere della Sera. Bonolis ha parlato particolarmente della figlia Silvia, che a causa di un’ipossia durante un intervento in fasce ha perso parte delle capacità motorie e cerebrali.
A questo riguardo, il conduttore televisivo ha dichiarato: «Sono piccole rabbie che uno conserva. Non sono felice di questa cosa. Sono felicissimo di Silvia, felicissimo di come è sempre allegra, le voglio un bene dell’anima, mi diverte, è piena di energia. Però quello che è successo è successo, e come disse il Marchese del Grillo: potrò essere ancora un po’ incazzato per ‘sto fatto? Mi fa rabbia perché non ho armi per affrontarlo se non l’accettazione e l’amore. Però a me fa male. Tutto qua».
L’amore per i suoi figli
Paolo Bonolis ha anche dichiarato di amare tutti i suoi figli e di associare a ognuno di essi un profumo. Infatti, il presentatore televisivo ha detto: «Silvia è borotalco. Davide è sudore. Adele ha l’odore della carta stampata, l’odore di un libro». Non ha dimenticato anche la madre dei suoi tre bambini, Sonia Bruganelli, visto che le ha dedicato un pensiero: «Sonia è Chanel N°5».
Inoltre, Paolo Bonolis ha parlato anche degli altri due suoi figli, quelli avuti nella precedente relazione con Diane Zoller: «Martina profuma di casa, Stefano ha un odore esotico, mutevole». Ovviamente poi, per concludere, Bonolis si è lasciato andare a una dichiarazione divertente tipica del suo personaggio, «Così però divento Jean-Baptiste Grenouille!», vale a dire il protagonista di Profumo di Süskind.