Panettone al supermercato, quest’anno costa (quasi) il doppio: studio e prezzi
Maiora Solutions, una startup, ha voluto confrontare i prezzi e ha rilasciato i risultati dei panettoni industriali e artigianali
Con uno strumento di intelligenza aumentata, la startup ha confrontato i prezzi medi del panettone nel novembre 2021 con quelli del novembre 2022, scoprendo aumenti significativi. A quanto pare, a causa dell’inflazione e dell’aumento dei prezzi generali, anche il panettone ha un costo maggiore ormai e le famiglie devono spendere di più per portarlo in tavola.

Gli aumenti del prezzo del panettone artigianale e industriale
La lista dello studio comprende 12 pasticcerie e attraverso quest’indagine si scopre che il panettone artigianale più caro di Milano è quello di Iginio Massari, con costo di 43 euro al chilo, l’aumento ammonta all’8% rispetto al 2021. Tuttavia, il panettone che ha fatto registrare l’aumento più significativo è il panettone di Peck: un aumento del 13% che dai 32 euro al chilo del 2021, fa passare a 36 euro al chilo. Ancora, la media del costo del panettone artigianale in città, secondo lo studio, è di 38 euro al chilo. Da apprezzare il panettone Pavè, l’unico che non ha visto un aumento di prezzo nel 2022.
Capitolo panettone industriale, quello che ha subito i rincari più significativi è il Balocco: il prezzo è passato da 3,32 euro al chilo nel 2021 a 6,40 euro nel 2022, aumentando del 93%. Significativo anche l’aumento del Panettone Carrefour Extra, cresciuto da 3,39 euro a 5,50 euro con un +62% e di quello Motta, che nel 2021 ammontava a un prezzo medio al chilo di 4,49 euro, salito quest’anno a 6,64 euro con un rincaro di +48%.

Il commento su quest’aumento
Hanno commentato Andrea Torassa ed Emilio Zunino, fondatori di Maiora Solutions, questi aumenti dei prezzi: «La crescita dell’inflazione e gli aumenti diffusi dei prezzi che hanno coinvolto le materie prime in ogni settore produttivo hanno provocato un generale aumento dei prezzi».
«Abbiamo riscontrato variazioni davvero notevoli rispetto allo scorso anno, soprattutto tra i brand che producono panettoni industriali, probabilmente maggiormente colpiti da questa particolare congiuntura economica», questo il commento.