100 euro di bonus con tanto di consegna in pompa magna per gli studenti che risulteranno avere la media del 9. È questa l’iniziativa lanciata dall’Istituto superiore Scalcerle di Padova che però sta riscuotendo molte critiche da parte di chi ritiene che tale procedimento possa comportare ulteriore pressione e malessere sugli studenti in merito al proprio rendimento scolastico.
Il bonus da 100 euro agli studenti
L’iniziativa del bonus da 100 euro da consegnare agli studenti più meritevoli, quelli con almeno la media del 9, è stata pensata per incentivare gli studenti ad avere delle performance scolastiche più elevate. Il premio dovrebbe essere consegnato agli studenti in una serata evento denominata La serata delle eccellenze dove, oltre al premio in denaro, gli studenti dovrebbero ricevere anche un attestato di merito per i risultati conseguiti.

Le proteste
A scagliarsi contro il bonus da 100 euro per gli studenti meritevoli di Padova è stata principalmente la Rete degli Studenti Medi che ha giudicato l’iniziativa come «tossica e pericolosa». «È un fatto grave che si inserisce in maniera del tutto scomposta nel quarto a tinte fosche che dipingono da mesi esperti e organi di stampa – si legge nella nota della Rete -, un quadro fatto di angosce da prestazione nei luoghi di istruzione, assenza completa di strumenti di supporto e prevenzione sul benessere psicologico e sempre più spesso studenti che si tolgono la vita letteralmente schiacciati da un sistema che pretende la competizione, a tutti i costi e in questo caso al costo di 100 euro, col tuo compagno di banco, nelle scuole come nelle università». Si tratterebbe dunque, per l’associazione studentesca, di un ulteriore elemento di angoscia per gli studenti, spinto da motivi prettamente economici e non volti a favorire l’apprendimento, in un sistema in cui la scuola continuerebbe ad essere vissuta «esclusivamente come una corsa dove chi meno ottiene meno vale».