Arriva la guerra tra Titani: Meta si sta preparando a lanciare una nuova implementazione della sua piattaforma Instagram che potrebbe competere con Twitter. Si chiamerà «P92», il social che dovrebbe arrivare già a giugno di quest’anno. Sembrerebbe trattarsi di un vero e proprio tentativo di porre fine al monopolio di Twitter nelle conversazioni testuali simultanee, aumentando così il coinvolgimento degli utenti e diversificando il proprio portafoglio. I dettagli sul prodotto non sono ancora stati svelati, ma, secondo quanto riportato su Indiatech, sembra che P92 «consentirà agli utenti di pubblicare contenuti basati su testo simili a tweet, sfruttando la vasta base di utenti di Instagram e la crescente tendenza verso contenuti di breve durata».
Arriva P92 che sfrutta la portata di Instagram
Meta segnerebbe, con P92, quello che è stato definito un ritorno alle radici dell’azienda nel connettere le persone attraverso le conversazioni. Sfruttando la portata di Instagram, Meta si posiziona per ottenere un vantaggio nella corsa al dominio del microblogging. Si tratta di un’impresa non certo facile, considerata la fedeltà degli utenti di Twitter che apprezzano l’opportunità che offre la piattaforma di poter mantenere una conversazione in tempo reale sugli eventi globali. Altro tema caldo sarà quello di garantire la privacy degli utenti e la sicurezza dei dati. La trasparenza sulla gestione dei dati sarà uno degli aspetti principali per conquistare potenziali utenti di Twitter. L’app P92 sarà compatibile con ActivityPub, il protocollo decentralizzato utilizzato dall’alternativa open source di Twitter, Mastodon.
Con P92 cambia il mondo dei social media
Mentre si vocifera e si cercano di carpire ulteriori informazioni, occorre specificare che l’annuncio ufficiale del rilascio di P92 non è ancora stato fatto, ma resta di fatto un sostanziale cambiamento nel panorama dei social media, che interrompe il dominio di lunga data di Twitter in questo campo. Gli utenti saranno in grado di accedere a P92 con i loro accessi Instagram e Meta. Ciò che emerge, ancora una volta, è la concorrenza spietata nel settore tecnologico. I prossimi mesi saranno fondamentali per capire se la strategia di Meta sarà quella vincente.