Ovs Spa ha annunciato attraverso una nota l’acquisizione del marchio Les Copains. L’operazione si è conclusa all’asta e la somma totale per l’acquisto del brand è di 1,4 milioni di euro. Nessuno si è invece presentato per acquisire il lotto comprendente le lavoratrici e i macchinari dell’azienda.
Ovs acquista il brand Les Copains
Si tratta di un’azione che rientra nella strategia della società quotata in borsa, che sta cercando di rafforzare la sua piattaforma di sviluppo e migliorare la distribuzione delle sue collezioni rendendole sempre più vicine ai diversi stili di vita dei clienti. La collezione Les Copains sarà inserita all’interno di una delle insegne del gruppo.
Brand che tra gli anni Settanta e Novanta si è distinto nel mondo della moda, il marchio storico bolognese era stato dichiarato fallito a marzo scorso ed è ora stato acquistato per una cifra pari alla base d’asta. Dopo settant’anni, la casa di moda lascerà dunque Bologna dove Mario Bandiera l’aveva fondata nel 1953.
Deserto il bando per il lotto comprendente lavoratrici e macchinari
Ovs è stata l’unica società a presentare un’offerta per l’acquisizione del lotto del marchio. Nessun acquirente invece per l’altro lotto, da 1,9 milioni di euro, che comprendeva le 25 lavoratrici dell’azienda (ora in cassa integrazione) e i macchinari. Una realtà che ha lasciato con l’amaro in bocca le dipendenti, coperte dall’ammortizzatore sociale fino a fine anno, e i sindacati che speravano in un’acquisizione in blocco “capace di mantenere questo prestigioso marchio sul territorio e di garantire l’occupazione per le dipendenti il cui futuro, da gennaio 2023 è incerto“.
Quanto al loro destino, Eros Bolognesi di Filctem-Cgil ha affermato che, se la cassa integrazione per cessazione verrà rinnovata anche nel 2023, si farà domanda anche del mese e mezzo mancante. Da parte sua, la catena non ha fatto sapere se intende assumerle e il sindacato ha espresso preoccupazione che “si perda tutto e che il tessuto cittadino bolognese perda un marchio storico“. I macchinari verranno invece venduti singolarmente nelle modalità che stabilirà la curatrice fallimentare.