Un orso è stato investito in Trentino, al volante dell’auto c’era un cacciatore. Questo è l’episodio accaduto nelle vicinanze di Trento, nella località Trasiel di Villa Lagarina. Inoltre, prima dell’incidente l’orso avrebbe attaccato un pollaio.

L’incidente in Trentino dove un orso è stato investito da un’auto
Un orso è stato investito nella notte di lunedì a Villa Lagarina. La notizia, che rischia di innescare una bufera visto il clima che si respira da settimane in Trentino a causa dell’incidente dell’orsa JJ4, arriva da Prà dell’Albi di Villa Lagarina, con precisione dalla località Trasiel. L’uomo che ha investito l’animale stava tornando da un raduno della locale sezione di cacciatori, una festicciola, in cui i cacciatori si incontrano per fare gruppo, passare qualche ora in compagnia, bere qualcosa e pianificare future uscite. Dopo la fine del raduno tutti hanno preso la via del ritorno quando, all’improvviso, un orso è sbucato sulla strada. L’uomo, a bordo di un’Audi, ha provato a frenare il veicolo in tempo. Tuttavia la vettura ha beccato in pieno l’animale. L’automobilista, correttamente come consigliato in questi casi, non è sceso dall’auto. Avrebbe aspettato qualche secondo, giusto il tempo necessario perché l’orso si rialzasse e fuggisse nel bosco. Il cacciatore non ha riportato lesioni o ferite invece l’automobile ha subito danni pesanti.

L’attacco al pollaio dell’orso
Presumibilmente l’orso ha riportato gravi ferite ma al momento non è stato ancora identificato. L’animale potrebbe avere presto un nome. Dopo l’incidente con l’animale sono state allertate le autorità competenti che sono giunte sul luogo con l’unità cinofila. Gli agenti hanno raccolto i peli ritrovati sul parabrezza: verranno analizzati per cercare di capire di che esemplare si tratti. Gli esperti pensano che si tratti del plantigrado avvistato domenica presso il lago di Cei tra Costole e Cimana. L’orso sarebbe il responsabile di un attacco al pollaio dei genitori del consigliere provinciale Alessio Manica.