Per il momento l’orsa Jj4 è salva. In un tweet l’Enpa ha annunciato che il Tar di Trento avrebbe sospeso provvisoriamente il provvedimento di abbattimento nei confronti del plantigrado ritenuto responsabile della morte del runner Andrea Papi avvenuta il 5 aprile scorso a Caldes, in Val di Sole. Jj4 attualmente è rinchiusa nel centro di Casteller. Lo stop all’abbattimento sarà efficace fino al 27 giugno, termine ultimo per le parti per proporre motivi aggiuntivi, mentre l’udienza di merito è stata fissata per il 14 dicembre.
🔴🔴🔴 Accolto dal TAR Trento il ricorso Enpa, Leidaa e Oipa. #vittoria #nessunotocchijj4 #orsi pic.twitter.com/Ujuu6k6ReP
— Enpa Odv (@enpaonlus) May 26, 2023
La perizia che scagionava Jj4
Il 9 maggio scorso una perizia aveva però escluso che fosse stata Jj4 ad aggredire il runner. Secondo i medici le impronte dei denti ritrovate sulla vittima infatti apparterrebbero a un esemplare maschio e non a una femmina. A sostenerlo è la Leal, la Lega antivivisezione che chiedeva la liberazione immediata dell’orsa e le dimissioni del Presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti.