Nei giorni scorsi Orietta Berti si è presentata alla Questura di Reggio Emilia per denunciare una truffa d’immagine. La cantante è stata accompagnata dal figlio e collaboratore Otis.
La truffa d’immagine a Orietta Berti
Secondo le prime indiscrezioni non si tratterebbe di una denuncia che riguarda un raggiro economico. Più probabile, invece, che l’immagine della cantante sia stata usata impropriamente per scopi commerciali sul web. La Berti, insieme al figlio, secondo alcuni testimoni è rimasta all’interno degli uffici della Questura per circa due ore. Un passaggio che non è passato inosservato: molti si sono accorti di lei e l’hanno fermata per salutarla.

La truffa d’immagine, soprattutto nell’ambito dello spettacolo, è sempre più diffusa e spesso è anche difficile accorgersene senza che qualcuno lo segnali al diretto interessato. Si tratta di un danno che lede l’identità e la reputazione di un soggetto e ha a che fare con ciò che lo identifica nel contesto sociale e lavorativo: è quindi leso il decoro di una persona e la sua reputazione. Si tratta di un reato perseguibile in sede civile o penale. Questa azione solitamente è accompagnata dal risarcimento dei danni, sia patrimoniali che non. L’aspetto civile e quello penale vanno di pari passo: il primo risponde per aver leso la reputazione e il decoro mentre il secondo per la diffamazione.

Striscia la Notizia potrebbe occuparsi del caso
Ad accreditare l’ipotesi che si sia tratta di una truffa d’immagine ci sarebbe anche la presenza di un inviato di Striscia la Notizia, che starebbe seguendo da vicino questa situazione. Proprio nel pomeriggio di mercoledì, infatti, è stato avvistato Moreno Morello a Montecchio, nei pressi dell’abitazione della signora Berti. L’uomo è famoso proprio per intrattenere il pubblico con servizi sempre pronti a smascherare truffe, falsificazioni e commercializzazioni fraudolente. Presumibile quindi che nei prossimi giorni anche il tg satirico di Canale5 si occuperà del caso.