Attimi di paura a Torino, nella città piemontese è esploso un ordigno artigianale che ha danneggiato due auto ma non ha provocato feriti. L’evento è accaduto precisamente in via Filippa in pieno giorno.

La dinamica dell’esplosione di un ordigno artigianale a Torino Pozzo Strada
Gli agenti dei carabinieri sono al lavoro con le indagini per stabilire chi, e parte più importante per quale motivo, abbia lanciato un ordigno artigianale che ha danneggiato due auto in via Filippa nella città di Torino, all’altezza del civico 9. L’allarme è stato dato stamane, venerdì 9 giugno 2023, attorno alla mezza. L’intervento dei carabinieri dell’unità radiomobile e della compagnia di Mirafiori, supportati dalla scientifica e dagli artificieri dell’Arma, è stato richiesto da alcuni residenti, che hanno sentito il forte boato e si sono preoccupati. L’esplosivo ha danneggiato leggermente una Volkswagen mentre in modo più importante una Dacia Duster. Alcune schegge hanno raggiunto una distanza di venti metri dal punto di esplosione. L’area è stata chiusa al traffico e al pubblico per permettere tutti i rilievi del caso. Inoltre, la zona è stata chiusa per questioni di sicurezza e per effettuare le successive operazioni di bonifica.

Nessun ferito e le ipotesi sui colpevoli
Per fortuna al momento dello scoppio dell’ordigno artigianale nessun cittadino si trovava nell’area interessata dall’esplosione. Tante le persone affacciate ai balconi per capire cosa sia successo con molti che si sono interessati di osservare le operazioni dei militari nell’area. Alcuni residenti sono stati ascoltati da TorinoToday e hanno riferito di avere visto, poco prima della deflagrazione, una banda di ragazzini aggirarsi nella zona mentre stava festeggiando l’ultimo giorno di scuola. Ora gli agenti avranno il compito di capire se siano stati loro o meno a lanciare l’ordigno oppure se l’esplosione sia dovuta a una minaccia di stampo mafioso.