Putin si congratula con Orban dopo la vittoria alle elezioni in Ungheria
Il Cremlino si è detto fiducioso nell'«ulteriore sviluppo delle relazioni bilaterali di partenariato» tra Russia e Ungheria.
Vladimir Putin si è congratulato lunedì 4 aprile con il primo ministro ungherese Viktor Orban dopo la vittoria di Fidesz alle elezioni legislative. «Il capo dello Stato russo è fiducioso che, nonostante la difficile situazione internazionale, l’ulteriore sviluppo dei legami bilaterali di partenariato soddisfi pienamente gli interessi dei popoli di Russia e Ungheria», ha dichiarato il Cremlino in una nota. Il primo ministro nazionalista ungherese è stato uno dei suoi pochi alleati in Europa e nella Nato. Se diplomaticamente Orban si è allineato al sostegno dell’Unione europea a Kyiv, a casa ha preferito usare toni più neutrali e persino anti-ucraini rifiutandosi di permettere che le armi per l’Ucraina attraversassero il territorio ungherese. Una ‘prudenza’, la sua, che aveva spaccato il gruppo Visegrad, con la Polonia nettamente schierata con la Nato e a favore dell’Ucraina.
Orban punta il dito contro Zelensky
Orban dopo la vittoria ha puntato il dito contro l’Unione europea: «È un successo così ampio che si vede dalla luna e di certo anche da Bruxelles», ha affermato riferendosi alle storiche tensioni con Bruxelles. «Questa nostra quarta vittoria consecutiva è la più importante, perché abbiamo conquistato il potere contro un’opposizione che si era alleata», ha aggiunto Orban. «Si sono alleati tutti e noi abbiamo vinto lo stesso. Anche contro il globalismo, contro Soros. Contro i media mainstream europei. E non ultimo contro il presidente ucraino». Volodymyr Zelensky, infatti, sabato si era rivolto proprio a Orban, definendolo l’«unico in Europa a sostenere apertamente Putin». «Questa non è la nostra guerra, dobbiamo restarne fuori», aveva intimato invece il premier magiaro nell’ultimo comizio, confermando di voler rimanere neutrale e mantenere gli stretti legami economici ed energetici con Mosca, da cui è fortemente dipendente.
Le congratulazioni di Salvini e Meloni
Oltre alle congratulazioni di Putin, a Orban sono arrivate quelle di Matteo Salvini. «Bravo Viktor!», ha scritto il segretario della Lega su Facebook. E ancora: «Da solo contro tutti, attaccato dai sinistri fanatici del pensiero unico, minacciato da chi vorrebbe cancellare le radici giudaico-cristiane dell’Europa, denigrato da chi vorrebbe sradicare i valori legati a famiglia, sicurezza, merito, sviluppo, solidarietà, sovranità e libertà, hai vinto anche stavolta grazie a quello che manca agli altri: l’amore e il consenso della gente. Forza Viktor, onore al libero Popolo ungherese».
https://www.facebook.com/salviniofficial/posts/507424820951772
Gli ha fatto eco la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni: «Congratulazioni a Viktor Orbán per la straordinaria vittoria. Per batterlo non è bastata nemmeno un’accozzaglia elettorale che ha tenuto insieme tutta la sinistra e l’estrema destra. Per anni lo hanno attaccato per le sue politiche a difesa dei confini e della famiglia, ma nessuno lo ha ringraziato nelle ultime settimane per aver accolto centinaia di migliaia di profughi ucraini». Non è tutto: «L’Ungheria è membro della Nato e dell’Ue e sta rispettando gli altri impegni assunti. È interesse dell’Europa riappassionare gli ungheresi alla causa comune e chiudere spazi alle ingerenze di Russia e Cina, ma per farlo Bruxelles deve innanzitutto rispettare la loro volontà. Che oggi, ancora una volta, ha parlato chiaro».
Il messaggio di Marine Le Pen al premier ungherese
Non poteva mancare alla lista Marine Le Pen che si è felicitata con Orban per «la sua schiacciante vittoria nelle eleizoni legislative in Ungheria. Quando il popolo vota, il popolo vince», ha scritto la leader del Rassemblement national su Twitter a pochi giorni dal primo turno delle Presidenziali.
🇫🇷🇭🇺 Félicitations à Viktor Orbán pour sa victoire écrasante aux élections législatives en Hongrie.
Quand le peuple vote, le peuple gagne ! pic.twitter.com/UYFfsAvhFL
— Marine Le Pen (@MLP_officiel) April 3, 2022