Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Attualità

Ora legale, quando cambia: lancette avanti nella notte tra il 25 e 26 marzo

Se si adottasse tutto l’anno ci sarebbero numerosi risparmi e un grosso taglio alle emissioni di CO2. L’ora solare ritornerà il 29 ottobre.

24 Marzo 2023 11:18 Alice Bianco
Ora legale: bisogna mandare avanti un'ora la lancetta tra il 25 e il 26 marzo 2023

Nella notte tra sabato 25 e domenica 26 marzo scatterà l’ora legale. Si dormirà un’ora in meno, ma si guadagnerà in luce soprattutto di sera, con risparmi sulla bolletta dell’energia elettrica.

Ora legale: quando cambia e a cosa serve

Alle 2 di domenica 26 marzo, le lancette degli orologi andranno spostate un’ora in avanti. Durerà per sette mesi, fino al 29 ottobre 2023, quando ritornerà l’ora solare e porteremo l’orologio indietro di un’ora. Lo scopo principale dell’ora legale è quello di ottimizzare le ore di luce per ridurre i consumi. Grazie a questo cambio d’ora, nel 2022 l’Italia ha risparmiato oltre 190 milioni di euro, abbattendo i consumi di circa 420 milioni di kilowattora, l’equivalente al fabbisogno medio annuo di circa 150 mila famiglie.

Ora legale: nella notte tra sabato 25 e domenica 26 marzo si deve mandare avanti di un'ora la lancetta
Ora legale (Pixabay)

L’ora legale fu introdotta in Italia nel 1916, con il decreto legislativo 631. Fu interrotta tra il 1921 e il 1939 e poi tra il 1948 e il 1965. L’Unione Europea la adottò nel 1976 e poi in un calendario comune dal 1996. Fino al 1980 l’ora legale durava 4 mesi, da fine maggio a fine settembre, dal 1981 al 1995 venne allungata a 6 mesi, dall’ultima domenica di marzo all’ultima di settembre. Dal 1996 ad oggi invece dura 7 mesi, dall’ultima domenica di marzo all’ultima domenica di ottobre.

Attenzione al benessere e alla crisi energetica

Siamo però sicuri che l’ora legale sia cosi vantaggiosa? Molte persone per alcuni giorni si sentono insonnolite, hanno appetito in momenti diversi da quelli scanditi dell’orologio, hanno difficoltà a concentrarsi e sono irritabili. Per controllare questi piccoli disturbi, il consiglio degli esperti è di svegliarsi un po’ prima, trascorrere del tempo all’aria aperta e dedicarsi all’attività fisica.

La Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima), insieme a Consumerismo No Profit, è promotrice di una petizione online per mantenere l’ora legale tutto l’anno e ha già raccolto 280 mila firme. Secondo Sima, solo nel 2023 l’adozione dell’ora legale permanente produrrebbe nel nostro Paese, in base alle attuali tariffe elettriche, risparmi diretti in bolletta per 382 milioni di euro grazie a minori consumi di energia, per circa 720 milioni di kwh.

Oltre a questo, ci sarebbe anche un grosso taglio alle emissioni pari a 200.000 tonnellate di CO2 in meno, che equivalgono a quella assorbita piantando dai 2 ai 6 milioni di nuovi alberi, con benefici per la salute umana e planetaria.

Brutto incidente in A4, ci sono 2 feriti e ben 5 feriti a causa di uno scontro che ha coinvolto due auto e due mezzi pesanti.
  • Cronaca
Incidente in A4, scontro tra auto e mezzi pesanti: due morti e cinque feriti
Le vittime viaggiavano a bordo della stessa vettura e i soccorsi non hanno potuto fare nulla per salvarli
Claudio Vittozzi
Incredibile rissa a Forlì con colpi di accetta in pieno centro storico che hanno scatenato panico e caos in città.
  • Cronaca
Forlì, rissa a colpi di accetta in pieno centro storico
La polizia ha acquisito le immagini diventate virali sul web e sta lavorando per identificare i protagonisti della rissa
Claudio Vittozzi
Ultimo e la stucchevole agiografia di cui non sentivamo il bisogno
  • Musica
Ultimo piango
Arriva il documentario sul cantautore di San Basilio, ennesimo nel suo genere, dopo i vari su Tiziano Ferro e Laura Pausini. Ma sembra più un “santino”, con solo luci e niente ombre: un piagnisteo misto ad autocelebrazione di cui, onestamente, avremmo tutti fatto volentieri a meno.
Michele Monina
Il 9 giugno del 68 d.C si toglieva la vota Nerone 9
  • Attualità
Guten Tag
Il 9 giugno del 68 d.C si toglieva la vita Nerone. Figura controversa, venne dipinto dalla storiografia del tempo come tiranno folle e crudele, anche a causa delle sue politiche a favore del popolo. Il suo nome è legato all'incendio che nel 64 distrusse la Capitale dell'impero. Tag43 vi dà il buongiorno con Brucia Roma di Antonello Venditti.
Redazione
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021