Una vera e propria tragedia sul lavoro in Val Gardena: un operaio è morto dopo aver fatto un volo di circa 60 metri dalla funivia Seceda. L’operaio si stava occupando della manutenzione quando improvvisamente è caduto nel vuoto. Con lui c’era un collega che ha assistito al tragico incidente. Le forze dell’ordine stanno effettuando i rilievi per scoprire la dinamica e ricostruire chiaramente l’incidente.

La tragedia sul lavoro in Val Gardena
Ennesimo incidente mortale sul lavoro accaduto in Italia, avvenuto nella mattinata di oggi, giovedì 18 maggio, verso le ore 09:20, con precisione in Val Gardena, in Alto Adige. Un operaio ha perso la vita precipitando dalla funivia «Seceda», impianto di risalita delle Dolomiti Settentrionali per i turisti. La vittima ha fatto un volo da una grande altezza, per oltre 60 metri, perdendo la vita sul colpo. Stando alle prime ricostruzioni effettuate tramite i rilievi svolti dalla polizia intervenuta sul posto, la tragedia sarebbe accaduta durante i lavori di manutenzione.

La dinamica dell’incidente e l’arrivo dei soccorsi sul luogo
Sul luogo della tragedia in Val Gardena sono immediatamente intervenuti gli uomini del soccorso alpino con l’equipaggio dell’elisoccorso del Pelikan 1, supportati dai carabinieri di Ortisei. Per l’operaio però non c’è stato nulla da fare anche le varie manovre dei soccorsi sono state inutili e gli operatori hanno potuto solo constatarne il decesso dell’uomo. La vittima era originaria della Toscana, stava operando su una cabina della funivia per controllare la sua efficienza ed era regolarmente legato con tutti i sistemi di sicurezza. Nello spostarsi da una cabina all’altra, per un motivo ancora sconosciuto, la corda a cui era assicurato si è spezzata e lui è precipitato per circa 60 metri perdendo la vita sul colpo. A raccontare l’accaduto è stato un suo collega che si trovava dentro la cabina, testimone oculare della tragedia.