Onu: “Il Covid ha riportato il pianeta indietro di cinque anni”

Virginia Cataldi
08/09/2022

Secondo un nuovo rapporto Onu, il Covid avrebbe riportato il pianeta indietro di cinque anni. In declino rovinoso l'indice di Sviluppo Umano.

Onu: “Il Covid ha riportato il pianeta indietro di cinque anni”

Un nuovo rapporto Onu segnala che il Covid avrebbe riportato il mondo indietro di cinque anni. L’indice di interesse è quello di Sviluppo Umano, che nel 2020 e 2021 sarebbe diminuito senza sosta, tornando ai livelli del 2016. In particolare, questo misura la salute, l’aspettativa, il tenore di vita e l’istruzione degli esseri umani. Il documento, redatto dalle Nazioni Unite, sottolinea come la guerra in Ucraina potrebbe peggiorare ulteriormente la situazione.

Il rapporto dell’Onu: “Il Covid ci ha portato indietro”

Secondo il nuovo rapporto Onu, il Covid avrebbe portato il mondo indietro di cinque anni. “L’immenso declino” riguarderebbe più del 90% dei Paesi del pianeta, e non accenna a fermarsi. Con l’autunno alle porte e la guerra in Ucraina, la tendenza sembra difficile da invertire. In particolare, l’indice di Sviluppo Umano, introdotto più di 30 anni fa, è diminuito per due anni di fila. Ciò è dovuto a una diminuzione della qualità della salute, dell’aspettativa e del tenore di vita, così come dell’istruzione.

Secondo un nuovo rapporto Onu, il Covid avrebbe riportato il pianeta indietro di cinque anni. In declino rovinoso l'indice di Sviluppo Umano.
Liceo di Cosenza (Photo by Ivan Romano/Getty Images)

Intanto, in una recente intervista alla Stampa, il sottosegretario alla Salute Andrea Costa ha invitato a rimanere fiduciosi sulle prossime ondate di Covid in autunno. “Oggi non c’è alcun elemento obiettivo che faccia pensare a scenari apocalittici. L’esperienza maturata in questi due anni consente al governo di intervenire se necessario“, aveva affermato. Nonostante l’insorgere di nuove varianti, per il sottosegretario si è ormai nella fase di convivenza con il virus. Bisogna, secondo lui, dare “meno importanza al numero dei contagi, e concentrarsi su quello dei ricoveri, che sono in continua discesa”.

Secondo un nuovo rapporto Onu, il Covid avrebbe riportato il pianeta indietro di cinque anni. In declino rovinoso l'indice di Sviluppo Umano.
Staff medico in ospedale a Cremona (Photo by Miguel MEDINA / AFP) (Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

“I ricoveri sono aumentati pur senza mandare più in affanno gli ospedali”, aveva affermato sempre Costa. “L’obiettivo era e resta quello di garantire l’attività ordinaria”. Nonostante nel governo sia ancora aperto il dibattito, il prossimo 30 settembre scadrà l’obbligo delle mascherine Ffp2 su bus, metri e treni. “Sono tra quelli che crede si possano togliere. Vedremo quale sarà la sintesi. Dovremo andare oltre, eliminando la quarantena per i positivi asintomatici, che potrebbero benissimo andare a lavoro indossando le mascherine Ffp2”, aveva concluso il sottosegretario.