Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Sport

Ons Jabeur, chi è la prima donna araba ai quarti di Wimbledon

Grazie al successo sulla polacca Iga Swiatek, la tennista tunisina ha bissato quanto fatto all’Australian Open del 2020. A giugno ha vinto anche il suo primo titolo Wta.

5 Luglio 2021 16:585 Luglio 2021 17:03 Redazione
Chi è Ons Jabeur la prima donna di origini arabe ad aver raggiungo i quarti di finale al torneo tennistico di Wimbledon

Tunisina, 26 anni e prima donna di origine araba a raggiungere i quarti di finale di un grande Slam. L’impresa già riuscita agli Australian Open del 2020, adesso è stata bissata anche a Wimbledon. La pagina di storia dello sport si è scritta nel campo numero due, dove Ons Jabeur ha piegato la polacca Iga Swiatek. Allenata dal marito, ex fiorettista, la tennista ha mostrato grande confidenza con l’erba e una serie di colpi che testimoniano un repertorio particolarmente vasto. Nata a Ksar Hellal, il 28 agosto 1994, è anche la prima tennista araba ad aver vinto un titolo Wta. Era successo a Birmingham, appena un paio di settimane fa.

Ons Jabeur, prima donna araba a vincere un torneo Wta

Nell’occasione Jabeur aveva piegato in finale la russa Dar’ja Sergeevna Kasatkina, con il punteggio di 7-5 e 6-4. A Wimbledon, invece, la tunisina numero 24 del mondo si è imposta  5-7 6-1 6-1, bravissima a rialzare la testa dopo la sconfitta nel primo set. Decisiva una tattica nuova, meno attendista rispetto a un passato in cui le avversarie avevano imparato a conoscerla per le «tante smorzate». Adesso sulla strada verso il trofeo troverà Aryna Sabalenka, numero quattro del mondo e, addirittura al secondo posto nel tabellone londinese, a sua volta trionfatrice in tre set contro la kakaza Elena Rybakina (6-3 4-6 6-3). Simpatica e ben voluta nel circuito, Ons Jabeur sente particolarmente la tensione prima dei match, al punto che in qualche circostanza è stata costretta a vomitare. Le era successo contro la spagnola Garbiñe Muguruza, appena un paio di giorni fa, ma ciò non le aveva impedito di batterla e qualificarsi agli ottavi di finale. Oggi non c’è stato neppure questo inconveniente. Rimane solo la festa, in attesa di tagliare al più presto un altro, ambizioso traguardo. Magari nel futuro prossimo superare il marocchino Hicham Arazi che tra il 1997 e il 2004 arrivò due volte ai quarti in Australia e al Roland Garros.

“Did she really do that?!”

Just one of the many world-class plays from @Ons_Jabeur 💫#Wimbledon pic.twitter.com/7pNbFOhvOs

— Wimbledon (@Wimbledon) July 5, 2021

Guardia di Finanza, la battaglia per la successione a Zafarana
  • Italia
Giallo Zafarana
Il comandante della Finanza è in scadenza. Nonostante si vociferi di un suo rinnovo, la partita per la successione è aperta. Carrarini, Cuneo, Carbone sono i favoriti. Dietro le quinte si muovono in molti, compresi i grandi vecchi De Gennaro e Pollari. E il governo consulta Savona e Tremonti. Le trame.
Andrea Muratore
Italia-Francia, 700 missili Aster-30 per l’Ucraina. Medvedev su Crosetto: «Uno sciocco raro». La risposta: «Difendo nazione aggredita».
  • Attualità
Italia-Francia, l’indiscrezione: 700 missili per l’Ucraina
Lo scrive il giornale transalpino L’Opinion, pronta la smentita della Difesa. Intanto Medvedev attacca Crosetto: «Uno sciocco raro». Il ministro: «Difendo nazione aggredita».
Redazione
Francesca Pagani è stata trovata morta, era scomparsi due giorni prima e solo oggi la macabra scoperta purtroppo.
  • Attualità
Francesca Pagani trovata morta: era scomparsa due giorni fa
La donna è stata ritrovata vicino la riva del Nestore e sul luogo sono arrivati un medico legale e il magistrato di turno
Claudio Vittozzi
Messina Denaro, la narrazione surreale dell'arresto e della vita del boss
  • Attualità
Mafia e Orso
Tra donne, pistole pronte a fare fuoco e interviste indignate ai fruttivendoli di Campobello, la Messina Denaro story segue un copione surreale. Che dipinge Cosa Nostra come qualcosa di alieno. Guai però a parlare del sistema di potere di cui il boss era braccio. Tocca accontentarsi delle calamite dei cartoon trovate sul suo frigorifero.
Giulio Cavalli
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021