Dramma a Ghiffa, sul Lago Maggiore, dove un uomo di 34 anni è rimasto vittima di un omicidio. L’uomo si chiamava Matteo Fiorini e sull’accaduto sono in corso le indagini delle forze dell’ordine.
Omicidio sul Lago Maggiore
La tragedia è avvenuta in un’abitazione situata nella frazione Susello, nel Verbano Cusio Ossola. Secondo le prime informazioni, sul corpo del giovane erano presenti diverse ferite da coltellate. Fiorini sarebbe quindi stato aggredito, probabilmente la notte scorsa. A trovare il suo corpo è stato stato un amico che, prima di lanciare l’allarme, ha chiamato la madre del 34enne. È stata poi quest’ultima a chiamare il 112 e a far arrivare i soccorsi e le forze dell’ordine.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Verbania e il pm di turno Sveva De Liguoro per un sopralluogo sulla scena del crimine. Presenti anche i Carabinieri che hanno sentito già diverse persone in merito all’accaduto.
Le indagini
Matteo Fiorini era una persona già nota alle forze dell’ordine e seguita da tempo dal Comune. Secondo quanto trapelato, il 34enne aveva avuto problemi con la giustizia per questioni legate al traffico di droga, minacce e resistenza a pubblico ufficiale. Non è escluso, infatti, che il probabile delitto possa essere maturato nell’ambiente dello spaccio di cocaina del Verbano Cusio Ossola. Alcuni testimoni hanno inoltre riferito di aver sentito alle prime luci dell’alba delle persone che litigavano nella casa dove Fiorini viveva.
Uno dei testimoni, in particolare, ha riferito di aver sentito intorno alle 5 di mattina una lite con urla e parole come «Matteo, dammi i miei soldi» e di aver visto un giovane allontanarsi veloce in auto. Chi si occupa ora delle indagini è la Questura di Verbania con la Squadra Mobile, che stanno lavorando senza sosta e che potrebbero fare delle nuove perquisizioni nelle prossime ore.