Terribile evento accaduto ad Asti, un uomo di 50 anni ha ucciso la compagna e dopo aver compiuto il gesto ha tentato il suicidio. Tuttavia, l’uomo è stato portato dai soccorsi in ospedale dove si trova attualmente ma sembra essere in gravi condizioni.

La dinamica dell’omicidio ad Asti
Non si conoscono ancora molti dettagli in merito all’omicidio di Asti, ma sembra proprio che si tratti dell’ennesimo femminicidio avvenuto sul territorio italiano. Un uomo di 50 anni ha ucciso la compagna residente ad Incisa Scapaccino, in provincia di Asti e al momento non si conoscono ancora le motivazioni dell’omicida. L’evento tragico è avvenuto in un’abitazione nelle vicinanze di piazza XX settembre. Dopo aver ucciso la compagna, di cui non si conoscono ancora le generalità, l’uomo ha tentato il suicidio. Tuttavia, è stato fermato dagli operatori del 118 che sono arrivati sul luogo. L’uomo è stato poi trasportato d’urgenza all’ospedale di Asti dove si troverebbe attualmente. Inoltre, i carabinieri lo piantonerebbero mentre è in ospedale. Nel frattempo, come riporta l’Ansa, sul posto dove si è consumato l’omicidio sono giunti gli agenti dei carabinieri, i vigili del fuoco e gli operatori del 118. I carabinieri starebbero procedendo con i rilievi per ottenere maggiori dettagli sul caso e ul luogo si sarebbe recato anche il magistrato di turno.

Chi è l’uomo che ha ucciso la compagna ad Asti
Come riporta il quotidiano La Stampa, l’uomo che ha ucciso la compagna in provincia di Asti e che ha tentato il suicidio si chiama Paolo Riccone, ha 50 anni ed è originario di Nizza Monferrato. Non sono ancora chiari i motivi che hanno spinto Riccone a scagliarsi contro la partner e ad ucciderla a coltellate.