Giochi in culla

Camilla Curcio
12/07/2021

Nel 1850 William Brookes, medico del paesino inglese di Much Wenlock, organizzò delle gare per i concittadini sull'esempio dell'antica Grecia. Erano nate le moderne Olimpiadi. La storia.

Giochi in culla

Può suonare strano, ma a Much Wenlock, cittadina medievale di 2600 anime nello Shropshire, affondano le radici le Olimpiadi moderne. E tutto grazie all’intuizione, nel 1850, di un medico del posto. Ispirato dalla tradizione dei giochi dell’antica Grecia, William Penny Brookes fondò la Wenlock Olimpic Society, un’organizzazione sportiva con l’obiettivo di «promuovere lo sviluppo morale, fisico e intellettuale degli abitanti di Wenlock e delle zone vicine, con un’attenzione particolare alle classe operaia». Inaugurati nel 1850, i Giochi Olimpici di Wenlock si rivelarono sin da subito un successo, attirando l’attenzione di spettatori e sportivi provenienti addirittura da Londra e Liverpool. Oltre agli sport classici, si organizzavano la corsa coi barili a occhi bendati e la maratona femminile per le atlete over 60: in palio nessuna medaglia d’oro ma una libbra di tè. La competizione più popolare però era la Tilting at the Ring che, secondo quanto spiegato alla Bbc da Emma-Kate Lanyon, responsabile dei servizi curatoriali della contea di Shropshire, «consisteva in una prova di equitazione molto complicata. I fantini, ben allenati e con una lancia tra le mani, dovevano passare attraverso un anello sospeso grande quanto un vecchio penny. L’obiettivo finale del gioco era sganciarlo. Chi ci riusciva diventava una celebrità regionale».

wenlock il paese inglese dove sono nate le moderne olimpiadi
Il centro di Much Wenlock (Getty Images).

Much Wenlock, De Coubertin e la storia delle OIimpiadi

Ma come si arriva da Wenlock a Tokyo 2021? La risposta sta negli 1.3 chilometri del cosiddetto ‘Sentiero Olimpico’, un percorso che porta al centro della cittadina inglese. E, in particolare, al Raven Hotel. Fu proprio qui che, nel 1890, dopo essere venuto a conoscenza del desiderio di Brookes di riorganizzare i Giochi in Grecia (nonostante le rimostranze del governo ateniese), il barone Pierre De Coubertin tenne un discorso in cui manifestava pieno appoggio al medico e ai suoi ideali. Qualche anno dopo, nel 1894, De Coubertin fondò il Comitato olimpico internazionale e, nell’aprile 1896, organizzò le prime Olimpiadi estive proprio ad Atene. Appuntamento a cui, tuttavia, Brookes non riuscì ad assistere perché morì quattro mesi prima.

Viaggio a Much Wenlock, il paese inglese dove sono nate le Olimpiadi moderne
Una sala del museo cittadino di Much Wenlock (Getty Images).

I Giochi di Wenlock

Much Wenlock non ha mai rinunciato ai propri Giochi. E, ancora oggi, i cittadini di ogni età attendono con trepidazione l’estate e il mese di luglio per partecipare alle 13 gare previste dal programma. Ci sono discipline fisse, come l’atletica e il tiro con l’arco, ma anche competizioni che si svolgono durante tutto l’anno come la corsa autunnale lungo la Wenlock Edge, una scarpata calcarea poco lontana dalla città, e il Live Arts Festival nel mese di marzo. La scelta di accostare sport e arte è un altro grande merito di Brookes che, fedele al detto mens sana in corpore sano, aveva messo a disposizione dei cittadini anche una biblioteca organizzando una serie di corsi, tra cui musica e botanica. Sebbene la storia del medico inglese sia conosciuta solo a livello locale, l’interesse per il villaggio è cresciuto esponenzialmente. La sua fama è arrivata in Norvegia e Qatar, dove in onore di Brookes sono state organizzate diverse mostre. Non solo. Nel 2014 un team del Comitato olimpico nipponico è partito alla volta dei Much Wenloch per trarre ispirazione in vista delle Olimpiadi di Tokyo.

Viaggio a Much Wenlock dove sono nate le olimpiadi moderne
I primi giochi olimpici di Much Wenlock si tennero nel 1850 (Getty Images)