Stasera 3 novembre, in prima visione alle 21,25 su Rai1, arriva Old Man & the Gun. Il film drammatico di David Lowery si ispira alla storia vera di Forrest Tucker, ladro professionista capace di evadere più volte dal carcere, l’ultima delle quali a 70 anni. Nel cast Robert Redford e Casey Affleck. La visione sarà disponibile in streaming sul sito o tramite l’app RaiPlay.
Old Man & the Gun, trama e cast del film in onda stasera 3 novembre 2021 su Rai1
Il film racconta la storia del rapinatore di banche più famoso d’America, Forrest Tucker (Robert Redford). Nonostante la veneranda età (77 anni) e le innumerevoli evasioni (ben 16), l’uomo non ha mai smesso di organizzare furti e colpi originali. Grazie al suo fascino e alla sua nota calma anche nelle situazioni più concitate, riesce a svaligiare banche senza mai fare uso di armi da fuoco o violenza. Il detective John Hunt (Casey Affleck), affascinato dalle sue tecniche, decide di occuparsi seriamente di lui, per cercare di porre fine alla sua fitta rete di crimini.
La sceneggiatura si basa sull’omonimo articolo di David Grann del 2003 sul New Yorker e successivamente incluso nella raccolta di Grann The Devil and Sherlock Holmes. Si tratta anche dell’ultima interpretazione di Redford, che durante la campagna promozionale annunciò il suo addio alle scene. Nel cast del film anche Danny Glover (Arma Letale) e John David Washington (Tenet), figlio della star di Hollywood Denzel. Dopo l’anteprima alla Festa del Cinema di Roma del 2018, il film ha ottenuto il plauso di pubblico e critica, ricevendo la candidatura ai Golden Globes per il “Miglior attore” a Robert Redford.
Old Man & the Gun, la storia vera che ha ispirato il film
Forrest Tucker: il primo arresto all’età di 15 anni
Alla base di Old Man & the Gun c’è la storia vera di Forrest Tucker, rapinatore seriale scomparso nel 2004 all’età di 83 anni. L’artista della fuga era nato a Miami il 23 giugno 1920 e ha vissuto la sua prima esperienza in galera a soli 15 anni per via di un furto d’auto. Evase subito dopo, nella primavera del 1936, e da lì diede inizio a una serie di evasioni che lo hanno fatto passare alla storia.
«Ho trascorso tutta la mia vita in prigione, tranne le volte che sono evaso», ha dichiarato in una delle sue ultime interviste. «Ero in prigione già all’età di 15 anni e sono evaso un sacco di volte». Per l’esattezza le evasioni furono 18 con successo e altre 12 finite male per un totale di trenta, ma sarebbero potute essere molte di più. « Ci sono state un sacco di altre volte in cui ho pianificato di scappare».
Forrest Tucker: Alcatraz e San Quintino, una vita di evasioni
Ex detenuto del penitenziario federale di Alcatraz, Tucker riuscì a sfuggire alle autorità durante un suo temporaneo trasferimento in un ospedale di San Francisco per un’operazione medica. Si trattò però di una delle sue fughe finite male, poiché gli agenti lo catturarono poche ore dopo con ancora indosso manette e camice d’ospedale. La sua evasione più famosa però resta quella del 1979 dal carcere di San Quintino in California, uno dei penitenziari di stato più celebri degli Stati Uniti. In tale occasione, assieme a due complici costruì un kayak allontanandosi comodamente sotto il naso delle guardie.
L’uomo fu ripreso solo dopo quattro anni, durante i quali non era certamente rimasto con le mani in mano, compiendo un numero incalcolabile di furti tanto che si stima abbia raccolto, nella sua “carriera”, circa quattro milioni di dollari. Fonte di tali informazioni sono i due libri da lui stesso scritti, Alcatraz: The True Story e The Can Opener.
Una delle sue ultime rapine avvenne in Florida, mentre viveva in una casa di riposo, all’età di 79 anni. Qui si sposò per la terza volta, riuscendo sempre a nascondere la sua vita criminale alle varie mogli e ai suoi due figli. Morì in un carcere del Texas il 29 maggio 2004.