Dal 20 aprile al cinema c’è November – I cinque giorni dopo il Bataclan, film che racconta i tragici fatti avvenuti a Parigi il 13 novembre 2015 quando alcuni attentati terroristici sconvolsero la Francia, offrendo allo spettatore il punto di vista della divisione antiterrorismo della polizia francese guidata da Heloise (Sandrine Kiberlain) e il suo comandante Fred (il premio Oscar Jean Dujardin).
November – I cinque giorni dopo il Bataclan
November – I cinque giorni dopo il Bataclan è stato presentato con successo all’ultimo Festival di Cannes ed è stato candidato a ben 6 Premi César. Diretto da Cédric Jimenez, regista di BAC Nord, ha tra i suoi protagonisti il Premio Oscar Jean Dujardin e i Premi César Anaïs Demoustier, Sandrine Kiberlain e Lyna Khoudri. Piccola curiosità, il regista Cédric Jimenez e l’attore premio Oscar Jean Dujardin avevano già collaborato nel film French Connection del 2014, anch’esso basato su una storia vera, ovvero il confronto tra il giudice Pierre Michel e il gangster Gaëtan Zampa.
In questo caso, invece, si tratta di un vero e proprio spy thriller che, con adrenalina costante, mostra al pubblico l’operatività dei servizi antiterrorismo francesi nei giorni degli attentanti in Francia, intenti dunque a scovare gli autori di questi brutali gesti prima che potessero continuare a compierne altri. Una caccia all’uomo che, dalla capitale francese, si estenderà a tutta l’Europa.
I personaggi
Si sottolinea che i personaggi, i loro nomi e le loro storie del film sono stati inventati dagli sceneggiatori, cercando comunque di mantenere fede ai fatti di cronaca realmente accaduti. Si tratta di una procedura di sicurezza, visto e considerato che gli agenti delle forze antiterroriste francesi, protagonisti della vicenda, vivono protetti e sotto falso nome. Inoltre, il regista Cédric Jimenez ha dichiarato di aver voluto mantenere gli attacchi terroristici fuori campo, lasciandoli quasi assenti, in quanto a suo avviso sarebbe stato osceno riprodurli in un film.