Stasera 10 giugno, su Rai Uno, alle 21.25, andrà in onda Non sposate le mie figlie 2, sequel della fortunata commedia francese Non sposate le mie figlie, diretta da Philippe De Chauveron. Dopo il grande successo del primo film, tornano le strampalate avventure dei coniugi Verneuil alle prese con una nuova crisi familiare. Di ritorno da un viaggio attorno al mondo, la coppia ritrova le figlie e i generi. Ad accoglierli una grossa sorpresa: i ragazzi non hanno più intenzione di rimanere in Francia per problemi di razzismo e di lavoro e stanno pianificando di trasferirsi altrove, spargendosi tra India, Algeria, Israele e Cina. Tra gioie e dolori, fraintendimenti e peripezie, i due faranno di tutto per risolvere la situazione e tenere unita la famiglia. Dai successi bissati ai gilet gialli, ecco le cinque curiosità sul film.
Cinque curiosità su Non sposate le mie figlie 2
1. Non sposate le mie figlie 2: stesso cast del primo episodio
Nessuna sostituzione tanto nel cast quanto alla regia di Non sposate le mie figlie 2. Nel sequel, ritroviamo dietro la macchina da presa il regista Philippe De Chauveron e sul set volti ormai familiari, come quelli di Chantal Lauby, Christian Clavier e Medi Sadoun.
2. Non sposate le mie figlie 2: successo al botteghino
Come nel caso del primo film, anche il secondo ha incontrato il gradimento del pubblico. Guardando ai risultati dei botteghini in Francia, nel 2019 Non sposate le mie figlie 2 è stata la produzione cinematografica francese più redditizia e la terza pellicola che ha totalizzato gli incassi più alti.
3. Non sposate le mie figlie 2: la bocciatura della critica Usa
Anche il sequel, come la prima pellicola, è stato oggetto di duri attacchi da parte dei critici americani. Jordan Mintzer, nella sua recensione per The Hollywood Reporter, ha sottolineato un leggero miglioramento rispetto alla trama proposta nella prima parte, forse grazie a gag più simpatiche e a un’ironia comprensibile anche al di là della Senna. Tuttavia, i passi in avanti non sono riusciti a tamponare le mancanze e gli errori: per il giornalista, molte delle performance attoriali sono eccessive e le parole usate per trattare argomenti delicati come il razzismo, spesso, totalmente fuori luogo.
4. Non sposate le mie figlie 2: il riferimento alle proteste dei Gilet gialli
Uscito nelle sale nel 2019, Non sposate le mie figlie 2 è il primo film in assoluto in cui si citano i gilet gialli.
5. Non sposate le mie figlie 2: in arrivo il terzo capitolo
Annunciate lo scorso anno e poi bloccate dalla pandemia, sono adesso in corso a Chinon le riprese per il terzo episodio della saga dei Verneuil. La data d’uscita del film non è ancora nota.