Fin dall’inizio delle contestazioni del sabato in tutta Italia, Torino è una delle piazze più calde delle proteste contro il lasciapassare sanitario e il vaccino anti Covid. Gli irriducibili no green pass tornano a manifestare il loro dissenso anche il 25 dicembre, il giorno di Natale. Ma in modo un po’ diverso, questa volta: presidio statico, con pandoro e panettone per tutti.
Torino, no green pass in piazza Castello dalle 16
L’appuntamento è per le 16 in piazza Castello, con la manifestazione “A Natale puoi”. «Natale è quel momento dell’anno che deve vedere tutte le persone di buona volontà accomunate in gesti di gioia, festa e buona volontà», si legge nell’appello degli organizzatori. «Ed è a questo proposito che chi ha portato avanti il dissenso alle imposizioni politico sanitarie nelle piazze, dal No Paura Day fino all’Onda Piemontese, passando per l’Upl-Unione per le libertà, ha deciso di dare vita ad un momento di spensieratezza in uno dei periodi più bui della nostra nazione».
Torino, 24esimo sabato di protesta no green pass
«L’idea ci è venuta in mente perché la situazione è particolarmente difficile e si vuol spezzare il momento teso che stiamo vivendo. Quale momento migliore per dimostrare la comunione di intenti di chi scende in piazza? Dopo più di un anno di ribellione, quale modo migliore per quella che è diventata una vera comunità, una nuova grande famiglia, che festeggiare tutti assieme, nella nostra nuova casa, ovvero piazza Castello, il Santissimo Natale che l’Unione Europea e gli eurocrati volevano scipparci?», hanno commentato Serena Tagliaferri (presidente dell’Associazione Fieristi Italiana), Gianpiero Alaimo (fondatore del No Paura Day di Torino) e Galgano Palaferri, (fondatore del canale Telegram “Nati liberi to be free”), invitando «tutti quelli che vorranno potranno dividere una fetta di panettone o pandoro con chiunque sia in piazza in allegria e solidarietà». Per Torino sarà, seppur in forma diversa, il 24esimo sabato di protesta contro il green pass.